Our strength is in the lord
Iniziamo leggendo insieme Matteo 13
Versetto 19 al versetto 23.
Matteo 13
19 Tutte le volte che uno ascolta la parola del
regno e non la comprende, viene il maligno e ruba ciò che è stato seminato nel
suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada. 20 Quello che è
stato seminato nel terreno sassoso è l'uomo che ascolta la parola e subito
l'accoglie con gioia, 21 ma non ha radice in sé ed è incostante,
sicché appena giunge una tribolazione o persecuzione a causa della parola, egli
ne resta scandalizzato. 22 Quello seminato tra le spine è colui che
ascolta la parola, ma la preoccupazione del mondo e l'inganno della ricchezza
soffocano la parola ed essa non dà frutto. 23 Quello seminato nella
terra buona è colui che ascolta la parola e la comprende; questi dà frutto e
produce ora il cento, ora il sessanta, ora il trenta".
Amen! Questa naturalmente è una parabola che conosciamo
tutti, dove Gesù spiega i diversi tipi di fede quando veniamo a contatto con la
Parola. Siamo in una situazione in cui ora lo Shmita sta arrivando alla fine.
Potete vedere i mercati finanziari che, come predetto, sono molto precari,
molto instabili. Un paio di settimane fa c’è stato il crollo del mercato
azionario in Cina. Ci avviciniamo al 29 elul dello Shmita, mancano un mese e 12
giorni; il 13 settembre sarà quel giorno finale, il 29 elul dell’anno
Supershmita; e se segue il modello degli ultimi due Shmita sappiamo dove va,
perché possiamo vedere già dove sta andando adesso. E questa è una
manifestazione esteriore di quello che è successo interiormente nella
provvidenza centrale.
Come persone che camminano nella volontà di Dio - e
stiamo realmente percorrendo la storia dei progenitori biblici, stiamo
percorrendo letteralmente quella strada - a volte non ci rendiamo conto che
stiamo vivendo nel dramma più incredibile di tutti i tempi. Voglio dire,
abbiamo visto tutti quei drammi coreani, quelle telenovele… Immaginavate che ci
sareste stati dentro? No.
Ma siamo in questo tipo di situazione. Abbiamo visto cosa
è successo sotto la leadership della Madre Han. Tutti, naturalmente, capiscono
che lei è mia madre. Così da un lato io ho il mio amore per lei come figlio, ma
dall’altro mi è stata data dal Padre la responsabilità di essere il successore
dei Veri Genitori, perciò in quel ruolo non posso analizzare e neanche
semplicemente parlare a lei come a mia madre, perché ogni decisione che viene
presa avrà un impatto sulla provvidenza. Se non avessimo parlato apertamente,
le persone non avrebbero nessuna idea dell’inganno e della frode che esistono.
Se non avessimo parlato apertamente, non avrebbero la minima idea, il Padre
sarebbe cancellato e quella sarebbe la corrente principale. Ci sarebbe stata la
dissacrazione. Ma poiché il Padre mi ha dato la responsabilità di fare questo,
anche se per me personalmente non è piacevole, anche se non fa parte della mia
personalità – a me non piace fare queste cose – io lo devo fare, perché è la
mia responsabilità eterna. Alla fine dovrò rendere conto al Padre.
Così, naturalmente, sappiamo quello che è successo. La
Sacra Scrittura, il testo che il Padre aveva detto che non doveva essere
toccato, è stata modificata all’80%. La parte sul vero amore è stata cambiata
al 90%. Lui è il Messia e ha certamente un grosso ruolo nel Vero Amore. Bene il
90% è stato cambiato. L’inno nazionale, il cuore della Cheon Il Guk, il cuore
della nazione di Dio, il Suo Regno, che viene dal buio del campo di
concentramento, dalle torture e dal sangue versato - il Padre ha dovuto percorrere
il corso di 10.000 croci - ebbene quell’inno è stato cambiato. Il Giuramento
della Famiglia, che il Padre ha detto sarà il modello per 10.000 anni, ossia
per l’eternità, per le famiglie benedette del mondo [è stato cambiato]. Il
sacramento del matrimonio, l’alleanza del matrimonio, i voti della Benedizione,
le promesse degli uomini e delle donne a Dio sono stati cambiati dalla mano
dell’uomo. E, purtroppo, nel suo intento di perseguire la divinità,
l’imposizione di adorare la dea. E se non lo fate siete un eretico; se non lo
fate siete un misogino, odiate le donne e siete malvagio. Questo tipo di
cultura, questo tipo di cultura satanica. L’esclusione del Principio Divino
dalla falsa costituzione. Se questa deve essere la legge del Cielo, suppongo
che dovrebbe avere la rivelazione e la spiegazione fondamentale della
Scrittura. Suppongo che sarebbe fondamentale per la Costituzione, per
l’identità di una nazione centrata su Dio. Lasciare la sua posizione di oggetto
cercando di stare in posizione di soggetto. Lasciare la sua posizione e,
naturalmente, giustificare questo: Figlia Unigenita, Messia; io sono il Messia,
non ho imparato nulla dal Padre etc. etc. Conosciamo tutti la storia.
Promuovere il lignaggio caduto, il lignaggio della tribù Han al di sopra del lignaggio
del Messia. Sedere sul suo trono.
Abbiamo supplicato la Madre di non farlo. Quel giorno
l’abbiamo supplicata: “Per favore, non uscire fuori così, come un’imperatrice.
Mostrati come una sposa di Cristo, umile e amorevole, e glorifica il tuo Re;
glorifica il tuo Re!”
Se lei fosse scesa e si fosse inginocchiata davanti a lui
e alzando le mani avesse detto: “Io muoio, io scompaio; Padre, la tua gloria è
il mio scopo”, l’era della Cheon Il Guk sarebbe venuta. Sono passati tre anni
da quando l’abbiamo messa in guardia sulla verità in cui credeva. Tre anni fa
sapevamo già che lei crede di essere Dio, crede di essere il Messia, crede di
aver salvato il Padre. L’avevamo già sentito, ed è per questo motivo che le
abbiamo detto: “Noi non ti aiuteremo”. E siamo andati nel deserto.
E naturalmente sul sacramento fondamentale, l’alleanza
che stabilite con Dio, l’alleanza che mantenete fino alla morte e nell’aldilà,
il nome del Padre non c’è, il suo nome è tolto. Queste sono le vere realtà e
sempre più persone in tutto il mondo si stanno svegliando. Di fatto c’è tutto
un movimento clandestino e anche non clandestino. Non sono tutti clandestini.
C’è anche tanto movimento che agisce apertamente.
E questo movimento per ritornare all’autorità del Padre
non solo sta crescendo e si sta espandendo, ma sta conquistando la chiesa
caduta che ha negato la Scrittura, ha negato la parola di Dio etc. etc. E
poiché non possono mettermi a tacere, poiché noi non ce ne andremo, ecco che
inizia l’azione legale.
Questa è la chiesa caduta che, come ricorderete, aveva
detto che avrebbe smesso tutte le azioni legali. Ma ora ne ricominciano una. Ma
c’è qualcosa di molto interessante. Iniziano un’azione legale perché usiamo il
simbolo che loro hanno abbandonato due anni fa e pare si siano dimenticati che
quando ho iniziato questa chiesa io ero il Presidente Internazionale della Holy
Spirit Association (HSA), e tutti sono stati tolti dalle loro posizioni e
licenziati. Quindi loro non hanno assolutamente nessuna autorità per fare questo
ricorso.
Ma questo dimostra la natura totalitaria che stanno
cercando di nascondere sotto una patina fittizia di benevolenza. Non possono
nasconderla. Ora l’inganno e le menzogne sono allo scoperto, sono alla luce del
sole di mezzogiorno, come dice il salmo 37. E questa querela riguarda l’uso del
logo [Il simbolo della Chiesa dell’Unificazione con i dodici cancelli]. Si
dimenticano che il Padre non ha nominato loro, ha nominato Moon Hyung Jin.
Sì ora lo so, e
l’accetto; sono arrivato ad essere d’accordo con quello che ha detto il Padre,
ossia che sono il successore e l’erede “Teshinja” e “sansokja” e chiunque altro
“Itta Saram un” è “Idanja” e “pokpaja”, un eretico e un distruttore. Questo è
scritto nel testamento del Padre; l’ha scritto lui di suo pugno. Non hanno
nessuna autorità da reclamare. Sarebbe come se una chiesa cercasse di fare
causa a un’altra chiesa perché usa il crocifisso; questo dimostra la natura del
loro totalitarismo.
Io però pensavo che
eravamo solo un gruppo di persone pazze nel deserto. Pensavo che ero il
principe senza vestiti addosso.
Ma vedete, più
cercano di schiacciare le persone libere di Dio, più cercano di opprimere la
nostra fede nel Messia, - potete cercare di chiudere qualunque ministero
pastorale, non importa, perché riappariremo, in 100 forme diverse, in 100 paesi
diversi, in 100 luoghi diversi. Non vi libererete mai di noi! Mai! Io non
possiedo questo edificio, non possiedo la mia casa, mi potete fare causa per
tutto quello che ho. Io non ho nulla. Avanti, provateci! Più si rivela la
realtà della loro natura, più agiscono in un modo che riflette la loro vera
natura, più le persone si sveglieranno, e si sveglieranno più presto! Perché
sappiamo che la loro struttura interiore sta crollando. Il loro tentativo di aggrapparsi
ad una gerarchia che è totalmente corrotta, totalmente illegittima, che ha
usurpato la chiesa alle persone e al vero erede, sta crollando. Così
nell’ultimo e debole tentativo di incuterci paura…fareste meglio a capire
qualcosa su di noi. Noi non abbiamo paura delle persone e delle leggi, non
abbiamo paura delle persone che hanno dissacrato il Padre, non abbiamo paura;
cammineremo con lui sulla croce e moriremo con lui sulla croce; non vi
libererete mai di noi! Perché quando il popolo di Dio si erge nella sua vera
identità e avanza senza paura, la gerarchia di Satana e i sistemi falsi non
possono far altro che crollare perché sono costruiti sull’illusione,
sull’intimidazione e sulla paura.
Allora, come vi
comportate con qualcuno che non è spaventato? Che non si lascerà intimidire
dalla correttezza politica o non sarà messo a tacere a causa di una querela?
Vedete, qui al santuario l’abbiamo chiarito molto bene: noi siamo persone
libere. Siamo persone libere e ci riuniamo in un’associazione libera. Nessuno
ci costringe a riunirci qui. Ci riuniamo per libera associazione, uniti nella
missione di servire il nostro Signore! Questo è il motivo per cui siamo insieme
qui! E poiché voi avete una gerarchia, poiché avete la falsa protezione del
potere, poiché avete un palazzo, pensate di poter intimidire il popolo di Dio.
Quanto siete stupidi! Quegli edifici si sgretolano davanti al Signore, si
sgretolano.
Quando sono venuto
qui per la prima volta, ricordo che conversavo con un giovane e lui mi ha
detto: “Perché non vieni a fare il barbecue? Perché non fai questo e quello? Ti
invito a far parte della mia famiglia.” Ed io ho detto: “Io non voglio far
parte della tua famiglia! Non sono qui per far parte della tua famiglia. Sono
qui per una missione, capisci? Sono qui per proclamare chi è il Padre! E se
vuoi stare con me per fare questo, sei il benvenuto, ma io non sono qui per
unirmi a una Mafia, non sono qui perché qualcuno abusi di me. Amen?! Ho avuto
troppe persone che dicono: “Ti farò parte della mia famiglia” e poi cominciano
a scaricare le cose su di me. Hanno dei problemi con i miei fratelli, con mia
sorella o con mio fratello; questo è un problema vostro con quella persona. Non
usate gli auspici della famiglia per scaricare le cose su di me. Ne ho
abbastanza di questo”.
Siamo qui per libera
associazione, persone libere, adulti, che si uniscono insieme per sostenere
Dio. Nessuno ci costringe a stare qui. Non cerchiamo di creare una Mafia qui.
Cerchiamo di praticare la nostra fede e siamo qui uniti dalla fede, non dalle
organizzazioni. Io non controllo i diversi ministeri pastorali che sono qui.
Non controllo il ministero coreano o i diversi ministeri in Giappone. Non ho
nessun controllo legale su di essi, e non voglio nessun controllo legale su di
essi. Nomino ministeri sia di individui che di organizzazioni, e loro sono
liberi di lavorare insieme se vogliono farlo, ma se non vogliono lavorare
insieme non devono farlo. Non li costringo a farlo. Noi qui siamo persone
libere, riunite in libera associazione.
Siamo qui a causa
della nostra fede, perché abbiamo una responsabilità. Stiamo insieme non per
altre cose, per ragioni politiche; stiamo insieme a causa della fede. Vedete,
questo è molto difficile da capire per voi, chiesa gerarchica caduta; è molto
difficile per voi capire che persone senza nessun beneficio per se stesse si
riuniranno perché credono in qualcosa e credono con forza nella Parola di Dio.
Non potete capire questo. È fondamentalmente estraneo alla gerarchia, a voi
usurpatori! Noi siamo qui per costruire i sistemi per la Cheon Il Guk.
Tutto il sistema che
opererà con il sistema dell’università è libero: le persone possono scegliere
di studiare con una persona o con un’altra. Non c’è nessun obbligo. Ognuno a un
certo punto diventa un insegnante; ognuno a un certo punto diventa uno
studente. Questo è essenzialmente estraneo alla gerarchia. E questo è il motivo
per cui la gente si sta svegliando. Le persone si stanno rendendo conto dove si
muove Dio. Stanno capendo che noi non siamo qui per nessun altro beneficio se
non per proclamare la parola di Dio, per dire la verità, per muoverci e adorare
con lo Spirito. Per seguire Dio e seguire il grande dono della libertà e della
responsabilità che Lui ci ha dato.
Vogliamo avere un
rapporto autentico con il Padre. Non vogliamo un rapporto con il Padre
revisionato. Siamo riuniti insieme qui perché vogliamo un rapporto autentico
con il Padre autentico. Io non voglio una versione politicamente corretta del
Padre. Non voglio un’altra cosa che hanno fatto gli uomini e che non è il
Padre. Voglio avere un rapporto con Cristo così come lui è, non come lo hanno
fatto essere. E tutti qui condividono questo scopo. Questo succede perché siamo
così circondati da una visione post-moderna, secolare, umanistica,
multiculturale e relativista della realtà. Ne siamo talmente circondati; in
qualunque cultura andate, se andate nelle zone urbane, lo sentirete. La
filosofia post-moderna, secolare, umanistica, relativista è dominante. Cosa
significa? Bene, diamo uno sguardo ad uno dei re, ad uno dei capi del pensiero
post-moderno: Friedrich Nietzsche
Friedrich Nietzsche
Questo è il pensiero
di Nietzsche sull’Übermensch, o il superuomo o l’oltre uomo di cui scrive in un
romanzo intitolato “Così parlò Zaratustra”. Guardate cosa dice:
“Zaratustra presenta
il superuomo come il creatore di nuovi valori, ed egli appare come una
soluzione al problema della morte di Dio e del nihilismo. Il superuomo non
segue la moralità della gente comune, poiché essa preferisce la mediocrità, ma
invece si innalza al di sopra del concetto del bene e del male e al di sopra
della massa”.
Notate come
presumibilmente il superuomo non fa parte della massa e si erge al di sopra
delle idee del bene e del male che la gente comune, tendente alla mediocrità,
semplicemente accetta. “Vuole una specie di evoluzione spirituale
dell’autoconsapevolezza e il superamento delle idee tradizionali sulla moralità
e la giustizia che derivano dalle credenze superstiziose ancora profondamente
radicate o collegate al concetto di Dio e del Cristianesimo”.
Se siete cresciuti
nel mondo occidentale, se siete stati educati in un college, se siete vissuti
in una zona urbana, siete stati indottrinati da questo pensiero post-moderno.
Sì, è vero. Se siete vissuti in queste zone, probabilmente adottate i
presupposti – anche se forse non li sostenete pubblicamente - che sono quasi
esattamente ciò in cui credeva Nietzsche. La gente comune si nutre di
mediocrità, ha una mentalità di massa; ma noi dovremmo elevarci al di sopra del
concetto del bene e del male, dovremmo superare le idee tradizionali sulla
giustizia e la moralità, dovremmo essere in grado di ridefinirle e di liberarci
della superstizione di Dio e del Cristianesimo. Probabilmente sostenete queste
idee, anche se inconsciamente, o non le avete mai affrontate con onestà.
Vedete: la sfera
culturale nella quale viviamo influirà sul modo in cui ci relazioniamo con Dio.
I nostri presupposti sono impiantati profondamente in quel contesto culturale e
influiranno sul nostro modo di rapportarci a Dio e di rispondere a Lui.
Prendiamo uno dei primi sermoni del Padre quando ha detto:
Gesù è l’eroe della
rivoluzione universale
“L’amore di Gesù era
tale che abbracciò persino Satana. Gesù stabilì lo standard e disse: Amate
persino i vostri nemici (Matt. 5:44)”.
Ricordo che parlavo
con una giovane sorella e lei ha detto: “Oh sì, il Padre ha detto che dobbiamo
abbracciare e amare persino Satana”. E io le ho detto: “Ragazza, faresti meglio
a capire il tuo contesto culturale. Faresti meglio a capire da dove stai interpretando.
Qual è la tua griglia ermeneutica? – la chiamano così in teologia. Qual è
il tuo contesto? Si sentiva molto virtuosa perché leggeva tutte le parole del
Padre, tutti i suoi sermoni etc. E io le ho detto: “Faresti meglio se
cominciassi a leggere la Bibbia prima di fare questo, perché faresti bene a
capire il giusto contesto da cui parla il Messia. Faresti bene a capire il suo
contesto culturale, il suo punto di vista, le sue idee sulla moralità e cose
del genere, quando leggi le sue opere.
Tanti dicono:
“Guardate il lavoro ecumenico del Vero Padre. C’è tanta attività
interreligiosa”. Ma non potete dimenticare che, ogni volta che il Padre portava
monaci buddisti e imam musulmani, diceva: “Dovete pentirvi, dovete andare a
Dio; e voi monaci buddisti vi dovete sposare, e voi preti cattolici vi dovete
sposare”. Ve lo ricordate? Quella parte ce la possiamo pure dimenticare. …
Vogliamo impacchettare il Padre e crederlo così: il Padre era multiculturale,
accettava tutti; persino i Wiccani [seguaci della Wicca] sono accolti qui. Sono
comunque tutti la stessa cosa. Vanno tutti alla stessa montagna, allo stesso
Dio. Che diciate “sia lodato Gesù”, o “sia lodato Lucifero” è la stessa
montagna, sono solo parole diverse.
Questa è follia. La
griglia ermeneutica: dove vi trovate, da dove partite? Comprendete Gesù come un
ebreo mediorientale nel suo contesto giudaico? Quando Gesù condivideva la
Pasqua ebraica, non vedete il suo contesto, non vedete che partecipava alle
feste ebraiche, alla festa delle lanterne, l’Hanukkah, o alla festa dei
tabernacoli? Non capite che Gesù era un ebreo? Ho sentito una persona che
diceva: “Quando ero alla scuola domenicale e ho visto [l’immagine di] Gesù
pensavo che Gesù veniva dalla Scandinavia”. [Risate]. Gesù è un ebreo, un ebreo
mediorientale. Allora qual è il suo contesto quando leggete le sue parole? È un
contesto post-moderno? È un contesto del XX secolo? È un contesto del
cristianesimo culturale? Che cos’è? Qual è il vostro contesto?
Quando parlavo con
quella sorella, lei ha detto: “Io devo amare persino Satana; ho degli amici che
sono gay, sono dei travestiti, e sento che devo abbracciarli”. E io le ho
detto: “Va bene quello che dici, sì dobbiamo amare – siamo tutti peccatori e
amiamo le persone, è vero, ma dobbiamo odiare il peccato perché se ami tua
moglie devi odiare l’adulterio. Non puoi amare tua moglie e nello stesso tempo
amare l’adulterio. Non portano alla stessa montagna. Sono due montagne diverse.
Amen? Due montagne diverse. Se ami il peccatore e ami Dio, devi odiare quello
che distrugge questo. La gente non capisce che nell’amore bisogna odiare,
bisogna odiare. Se amate i vostri figli dovete odiare la pedofilia, il traffico
dei bambini; se amate vostra moglie dovete odiare l’adulterio, non potete avere
un atteggiamento “così così” con l’adulterio, se amate vostra moglie. Dovete
odiare ciò che è peccaminoso, ciò che separerà le persone da Dio per
l’eternità; dovete odiare quella divisione.
Qual è il punto di
vista della Bibbia? Okay. È bello dire, Gesù può amare persino i farisei e può
dire sulla croce: “Padre, perdonali perché non sanno quello che fanno”, anche
se sono persone piene dello spirito di Satana. E noi possiamo dire: “Oh, Gesù
ama persino loro, mentre muore sulla croce”. Ho detto a quella sorella: “Non
essere stupida quando leggi le parole del Padre. Sei stupida se pensi che devi
abbracciare Satana. Tu sai chi è Satana? È molto bello e forse ti senti molto
coraggiosa se ti avvicini a Jeffrey Dahmer [un famoso serial killer noto come
il cannibale del Milwaukee] di fronte a 50 poliziotti, lo abbracci e dici: “Ti
amo Jeffrey Dahmer!” Forse ti reputi molto coraggiosa. Forse senti: “Oh,
pratico il Cristianesimo. Pratico l’amore di Dio!” Puoi diventare arrogante,
giusto? E sai cosa? Faresti meglio a conoscere la natura di quel Jeffrey
Dahmer, perché quando i poliziotti non sono nella stanza, tu potresti essere
nel congelatore. Non essere stupida con Satana! Non essere stupida con Satana!
Chi è Satana? Bene,
non imparerete chi è veramente Satana dalle diverse strade che dicono che tutti
sono la stessa cosa. Non lo imparerete. Non imparerete a identificare chi lui
è. È la griglia ermeneutica biblica, è la griglia che aveva il Padre, la
griglia che avevano tutti i profeti, la griglia che aveva Gesù; questa è la
griglia che vi fa sapere chi è Satana. E chi è Satana? È un ingannatore. È il
padre delle menzogne. È un assassino. Solo perché siete chiamati ad amare i
vostri nemici non vuol dire che direte: “Assassino, ti prego, vieni nella mia
stanza. Ti voglio amare!” Non fareste mai così. Ma quando aprite il vostro
cuore a Satana perché lui è uno spirito - è il più grande spirito assassino -
quando gli aprite il vostro cuore, lui entra nella vostra stanza. Non lo
fareste mai, se fosse una persona fisica! Capireste il contesto di
quell’affermazione. Ma siete avvolti e incastrati nella visione post-moderna,
nella visione secolare e umanista, nella visione multiculturale relativista,
secondo cui in realtà tutto è la stessa cosa, non c’è nessuna differenza fra il
bene e il male e tutte le strade portano alla stessa montagna e allo stesso
Dio. Quanti di voi hanno sentito questo? Vedete, la Bibbia dice che Satana ha
un leone ruggente che è lì per mutilarvi, per uccidervi, per sbranarvi. È lì
per uccidervi e assassinarvi. Lo capite? Così, quando siete chiamati ad amare
il vostro nemico, non vuol dire che accettate i suoi modi assassini e dite: “Ma
sì, continua ad ammazzare la gente! Io ti amo. Ottimo lavoro. È tutto amore!”
Quanti hanno sentito questo tipo di pensiero infantile, qualcosa che non
permettereste o non insegnereste mai ai vostri figli?
Siamo chiamati a
distinguere il bene dal male. Sì, dobbiamo amare le persone, che sono immerse
nel peccato. Siamo tutti peccatori e siamo salvati dalla grazia, ma dobbiamo
odiare e disapprovare il peccato. Dobbiamo conoscere il volto di Satana,
conoscere le tentazioni di Satana, conoscere la sua vera natura, ossia che lui
è un assassino e un bugiardo, e il posto migliore per lui dove stare, il posto
più amorevole per lui dove stare è quello del servo, non del padrone. Mai il
padrone, sempre il servo dei figli di Dio. Sempre. Questa è la cosa più
amorevole che potete fare per Satana. Tenetelo al suo posto. Non lasciate che
continui ad ammazzare all’impazzata.
Guardate Giov. 8:44
“Voi avete per padre il diavolo, e volete compiere i desideri del Padre vostro.
Egli è stato omicida fin da principio.” Questo viene dalla bocca di Cristo.
Satana è un assassino. Il Padre ne ha parlato milioni di volte. Gesù è la
personificazione assoluta dell’amore di Dio. Giusto! La vera personificazione
dell’amore di Dio sulla terra.
Ora vediamo come la
vera personificazione dell’amore di Dio sulla terra ha parlato ai diavoli.
Matteo 23 dice:
24 Guide cieche,
che filtrate il moscerino e ingoiate il cammello! 25 Guai a voi,
scribi e farisei ipocriti, che pulite l'esterno del bicchiere e del piatto
mentre all'interno sono pieni di rapina e d'intemperanza. 26 Fariseo
cieco, pulisci prima l'interno del bicchiere, perché anche l'esterno diventi
netto! 27 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a
sepolcri imbiancati: essi all'esterno son belli a vedersi, ma dentro sono pieni
di ossa di morti e di ogni putridume. 28 Così anche voi apparite
giusti all'esterno davanti agli uomini, ma dentro siete pieni d'ipocrisia e
d'iniquità. 29 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che innalzate i
sepolcri ai profeti e adornate le tombe dei giusti, 30 e dite: Se
fossimo vissuti al tempo dei nostri padri, non ci saremmo associati a loro per
versare il sangue dei profeti; 31 e così testimoniate, contro voi
stessi, di essere figli degli uccisori dei profeti. 32 Ebbene,
colmate la misura dei vostri padri! 33 Serpenti, razza di vipere, come
potrete scampare dalla condanna della Geenna?
E questo è l’amore di
Gesù. Capite cosa voglio dire? Questo non si adatta ad una prospettiva
post-moderna, secolare e umanistica, perché vogliono che crediate che fra il
bene e il male non c’è nessuna differenza. Perché, se non avete nessuna
comprensione della differenza fra il bene e il male, diventerete schiavi del
totalitarismo e non direte: No!
Vedete, Gesù era
paziente. Sì, i farisei gli davano la caccia e lui era nella situazione di
essere inseguito, ma parlava con amore. Vedete? Era il maestro dell’amore. Non
sto dicendo che noi abbiamo il diritto di andare da una persona che incontriamo
per la prima volta e dire: “Ipocrita! Razza di vipera!” Le prime parole di
Cristo non erano queste, ma quando ormai aveva stabilito un rapporto con queste
persone, e quando loro avevano avuto diverse occasioni per servirlo, per
collegarsi a lui, per unirsi a lui, ad un certo punto Gesù dice loro la verità.
Giusto? Perché è in gioco la loro vita eterna.
Guardiamo cosa dice
il Padre nella Cheon Seong Gyeong, A Pag. 1545 [Del Testo Inglese]
"Quando il tempo
verrà, l’era di far valere se stessi passerà ed entreremo in una nuova era dove
uno non potrà pretendere di essere il migliore. Da quel momento in poi vivremo
in un mondo di reciprocità, ossia il mondo dell’interdipendenza, della
prosperità comune e dei valori condivisi universalmente".
Quanti di voi hanno
sentito questo? Okay. Allora, qual è la griglia ermeneutica? Ho visto che a
tanti unificazionisti piace interpretare questo passo in una griglia
socialista, comunista. “Oh! Guarda, il Padre dice che nel Regno ci sarà
interdipendenza, forse questo è collegato a quello che dice il Dalai Lama
riguardo l’interdipendenza; prosperità reciproca: bene, questa a me sembra la
ridistribuzione socialista; valori condivisi universalmente: bene, in questo
mondo multiculturale tutti sono d’accordo che saliamo tutti sulla stessa
montagna.
Il Padre sta dicendo
questo? È questo il suo quadro di riferimento? Sta parlando del comunismo, del
socialismo o della ridistribuzione sociale? È di questo che sta parlando? Ma
non ha vissuto la sua vita contro il comunismo? Non è stato messo in prigione
più volte perché era contro il comunismo, perché ha fondato in diversi paesi
movimenti contro il comunismo e il socialismo? Non ha fondato business e
imprese che lavoravano in uno scenario vantaggioso per tutti, in un libero
mercato, dove produceva qualcosa, fornendo un servizio per qualcun altro? Che
si trattasse del Washington Times, del ginseng ILHWA o di qualunque cosa, [il
principio] è: date un servizio agli altri; loro ottengono un beneficio,
comprano e allora la vostra organizzazione ottiene un beneficio: è un vantaggio
per tutti. C’è prosperità reciproca! Capite cosa voglio dire?
Qual è la vostra
griglia ermeneutica? Che cos’ha fatto il Padre? Non promuove il comunismo, il
socialismo. Promuove la libertà, la responsabilità, uno scenario vantaggioso
per tutti, la libera associazione. Se avete un business, se dirigete
un’azienda, servite la vostra gente, servitela! E se vivete per il loro bene,
Dio vi ricompenserà; con quella che si chiama la mano invisibile vi
ricompenserà. Siate veri! Abbiate integrità! Mantenete le vostre promesse!
Abbiate carattere! Costruite dei rapporti! Il Padre ha mai cercato di sostenere
un governo o un potere centralizzato per dominare un paese? Mai! Si è sempre
opposto al comunismo ed è quasi stato ammazzato nella Corea del Nord.
Qui vediamo: “Gesù è
l’eroe della rivoluzione universale”. Il Padre dice:
“Perciò in questi
ultimi giorni di oggi, vi dovete svegliare. Possedendo la nuova verità, vita e
amore, dovete salvare le persone e il mondo”.
Cosa significa
salvare le persone? Io posso venire da una prospettiva ambientalista. Quando
praticavo il Buddismo, c’è una parte che è collegata al movimento
ambientalista. Io non ero uno che protestava per i cambiamenti ambientali e
climatici, però involontariamente e inconsciamente ho preso per buone queste
cose, perché in quei circoli sono molto dominanti. Così abbiamo scoperto dalla
griglia ermeneutica che la terra è una dea e il suo nome era Gaia; è una dea
che dobbiamo amare e adorare. Se sono sotto una visione come quella del Dott.
Lovelock del New England che vede gli esseri umani come dei virus per la terra,
considerandoli responsabili per qualunque truffa cerchino di proporre - che sia
il cambiamento climatico, una maggiore centralizzazione, qualunque cosa sia, la
risposta è: più regole del governo, più centralizzazione, meno libertà per le
persone, le persone sono dei virus. Okay.
Posso guardare questa
frase del Padre:
“Perciò in questi
ultimi giorni di oggi, vi dovete svegliare. Possedendo la nuova verità, vita e
amore, dovete salvare le persone e il mondo” e dire, (ignorando la prima parte
della frase): “Okay. Dobbiamo salvare le persone. Dobbiamo salvare il mondo.
Okay, salviamo il pianeta!” Vedete che cosa ho appena fatto? Da quella griglia
ermeneutica ho preso quella frase e ho cambiato il Messia per me.
Ricordo che, quando
studiavo il Buddismo, in qualche modo ero attratto da questa roba
ambientalista. Non era una parte principale, ma sapete questo fa parte di tutta
la sfera culturale delle aree liberali progressive e delle varie scuole e
culture. Mi ricordo che il Padre era fuori su una bella isola della Corea del
Sud e stava sviluppando la piscicoltura, sviluppava le scuole, un centro studi.
Ve lo ricordate, a Yeosu? E anche nell’isola di Gomundo sviluppava queste cose.
Ora, quando mi guardo indietro, ricordo che vedevo queste montagne che erano tagliate
da queste grosse gru, gli alberi che erano sradicati, la montagna che era
tagliata. E poiché ero in quella sfera culturale, potevo letteralmente sentire
il dolore di quelle montagne. Capite cosa voglio dire? Ricordo che dicevo: “Ma
perché il Padre fa questo? Perché sviluppa queste cose? Perché non lascia stare
la montagna e quegli alberi?”
Ma mentre servivo il
Padre, mi sono reso conto che lui non aveva la griglia ermeneutica
ambientalista della dea Gaia, aveva una griglia ermeneutica biblica, ossia che
noi siamo gli amministratori di questo pianeta, di questo ambiente. Non vuol
dire che esauriamo o distruggiamo tutto, ma che lo amministriamo. Non è una dea
da adorare al di sopra di noi. Quanti hanno sentito la frase comune “Madre
Natura”? Quanti sanno che non è un quadro di riferimento biblico? Se dite Madre
Natura in realtà è una teologia druidica o Wiccana. Nella Bibbia non è scritto
da nessuna parte la terra Madre. È la creazione che è lì per servire Adamo ed
Eva, per ospitarli. È un simbolo dell’amore di Dio per la sua creazione più
grande: gli esseri umani.
Di nuovo questo non
vuol dire – tutti sanno quanto a me piace l’aria aperta – non vuol dire
maltrattare la natura. Avete tutti visto il mio canale “Saved Monk Outdoors”.
Ho un canale dedicato all’outdoor, ma lo potete vedere da una prospettiva
ambientalista e stravolgere totalmente il suo significato. Devo svegliare
tutti, li devo svegliare sulla situazione della dea Gaia! Vedete, potete
stravolgere totalmente la parola del Padre. Capite cosa sto dicendo?
Oppure potete venire
da un background yoga, un background di meditazione. Quando praticavo la
meditazione, seguivo più che altro la meditazione buddista, lo Shamata, la
pratica di diversi tipi di visualizzazione, lo yoga tibetano, questo genere di
cose; non praticavo lo yoga per fare stretching. Praticavo le arti marziali per
fare i miei esercizi fisici, perciò non potevo dedicarmi allo Hatha yoga o
l’Ashtanga yoga, questo genere di cose. Ma potete vedere questo dal punto di
vista di uno yogi, ossia l’idea che se io faccio questi esercizi e li faccio
diligentemente per un certo numero di ore, mi alleno assiduamente e mi impegno,
mi unirò a Dio, diventerò Dio. Questo fa parte della teologia yoga.
Avete mai sentito la
parola “namaste”, quando vi salutate? Di solito è descritta come il Dio che è
in me saluta il Dio che è in te; tu sei Dio ed io sono Dio. Tutti sono Dio!
Possiamo vedere questo da quella prospettiva, da quel contesto culturale e
dire: Bene, dal momento che io sono Dio, io devo salvare le persone e le
persone devono riconoscere il mio livello di illuminazione o consapevolezza;
che si tratti di coscienza non-duale, non binaria, non biforcata, qualunque
cosa sia, si finisce sempre per trascendere il bene e il male. Sempre. Guardate
la conclusione delle diverse forme meditative. La fine è sempre cosa?
Trascendere le idee del bene e del male. Non è nient’altro che il
post-modernismo in un altro formato, oppure direi che il post-modernismo non è
altro che quelle antiche filosofie. Perché qualunque cosa dica che voi ora
trascendete il bene e il male… Indovinate chi era il primo essere che pensava
di essere al di là del bene e del male? Chi è stato il primo essere che
pensava: “No, No, io posso determinare cos’è il bene e cos’è il male per me stesso”?
Potete essere una
persona molto gentile, potete essere un wiccano molto bravo, una persona
cortese. Quando incontrate qualcuno per strada siete straordinariamente
gentile, comprate l’acqua a quelli che fanno la maratona, donate ai senza
tetto. Lo capisco, ma non ha nulla a che fare con questo. La convinzione di
trascendere il bene e il male è luciferina. La potete impacchettare in termini
diversi, con una diversa terminologia, qualunque cosa vogliate fare, ma è
luciferina e adorerete Lucifero. Lo adorerete perché lui è il primo Maestro che
crede di poter trascendere il bene e il male. Lo adorerete se credete questo,
se credete di avere questo tipo di “coscienza”.
Possiamo guardare la
parola “messia tribale”. Bene, il Padre ha detto che dobbiamo essere messia
tribali e questo vuol dire che io devo essere un messia per la mia tribù. Ho
bisogno di salvare la mia tribù ed essere un messia. Quanti hanno sentito le
persone dire così? [Tanti alzano la mano]. Qual è la vostra griglia
ermeneutica? Come vi accostate a questo? Vi ci accostate biblicamente? No.
Capite perché qui noi studiamo la Bibbia a differenza degli altri membri della
Chiesa dell’Unificazione nel mondo? Qui noi studiamo la Bibbia perché vogliamo
capire il contesto del Padre. Vogliamo sapere cosa sta pensando quando dice
qualcosa. E per capire questo, dovete capire il contesto cristiano protestante
che era la sua radice. Il cristianesimo protestante, non il cristianesimo
gerarchico, la gerarchia cattolica, non la gerarchia della chiesa gregoriana,
ma la teologia protestante. Questa è la radice. Se non avete quella “griglia” –
di questo sono colpevole anch’io perché quando studiavo il buddismo non
conoscevo quella griglia e sentivo così tanta tensione. Non riuscivo a capire
perché il Padre non corrispondeva alla mia percezione di cosa dovrebbe essere
un Messia o di cosa dovrebbe essere un Buddha. Perché, il Padre non può essere
come il Dalai Lama? Allora lo possiamo invitare a Manhanson (?) e le persone
vorranno venire.
Messia tribali: qual
è il contesto? Ci consideriamo dei collaboratori di Cristo? Ci consideriamo i
messia che salveranno la tribù? O ci consideriamo la tromba che suonerà
annunciando Cristo alle nostre tribù, porterà il lignaggio, porterà il
messaggio di salvezza alle nostre tribù? Ci assoceremo al Messia e in questo
parteciperemo alla sua messianicità che porta la salvezza? Qual è la nostra
griglia ermeneutica? Se venite da tutti gli altri campi, vi garantisco – perché
ho cercato di farlo io stesso – se venite da altre griglie ermeneutiche, vi
garantisco che non capirete il Padre. Non lo capirete. Accettate la realtà! Il
cristianesimo protestante è ciò che dovete comprendere per capire il Padre,
così come dovete comprendere il Giudaismo se volete capire Gesù come il Messia
ebraico, la realizzazione [delle profezie] di Daniele.
Capite, è molto
importante da dove venite, su quale roccia state, quando vedete le parole del
Padre. Ecco perché ho detto a quella giovane sorella: “So che ti senti molto
giusta leggendo le parole del Padre ogni giorno. Ma non ti inorgoglire, tu sei
una peccatrice, sei una peccatrice e sono un peccatore anch’io, e siamo salvati
dalla grazia. Tu non hai niente a che fare, non hai avuto niente a che fare col
potere dell’amore di Dio. Lui ti ha dato la salvezza. Lui ti ha dato il
lignaggio. È questo che stai portando. Stai portando il suo dono, un dono che
lui ti ha dato e che non ti sei né guadagnata né meritata!” Amen? E ho detto a
questa giovane sorella: “Prima di cominciare a cercare di capire il Completo
Testamento o le parole del Vero Padre, faresti meglio a capire l’Antico e il
Nuovo Testamento. Faresti meglio a capire il suo contesto, perché altrimenti
finirai per fraintenderlo totalmente. Lo creerai a tua immagine. Commetterai il
più grande peccato di idolatria. Io l’ho fatto – le ho detto – ma mi sono
pentito, mi sono pentito e lui mi ha perdonato”.
[Hyung Jin Nim legge
il seguente passo:]
2 Timoteo 3
14 Tu, invece,
persevera nelle cose che hai imparate e di cui hai acquistato la certezza,
sapendo da chi le hai imparate, 15 e che fin da bambino hai avuto
conoscenza delle sacre Scritture, le quali possono darti la sapienza che
conduce alla salvezza mediante la fede in Cristo Gesù. La salvezza attraverso
la fede, la fede che è un dono.
[Poi Hyung Jin Nim
legge un altro passo]
Efesini 4
"14 affinché
non siamo più bambini, sballottati e trasportati da ogni vento di dottrina, per
la frode degli uomini, per la loro astuzia, mediante gli inganni
dell'errore, 15 ma dicendo la verità con amore, cresciamo in ogni
cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo. 16 Dal quale tutto il
corpo ben connesso e unito insieme, mediante il contributo fornito da ogni
giuntura".
Ed è veramente così.
Gesù diceva la verità con amore. Il Padre diceva la verità con amore. Quando
organizzavamo gli eventi interreligiosi per lui, quanti di noi desideravano:
“Padre, per favore, dì solo che ami tutti e poi vattene a casa. Dai solo un
messaggio gentile e vattene via di qui [risate]. Non salire lassù e cominciare
a parlare del giudizio di Dio. O non salire lassù e cominciare a dire: i preti
si devono sposare, i monaci si devono sposare! O non salire lassù e offendere
la comunità gay”. Quanti di noi sono caduti in quel peccato! E poi, quando è
morto, l’hanno reinterpretato in un Padre falso, per adattarlo ai vantaggi e
alla correttezza politica di questo tempo culturale di adesso, che passerà.
Passerà. Omma, vuoi dire qualcosa su questo?
Parla la moglie di
Hyung Jin Nim
Grazie infinite. Fate
un grande applauso al Pastore Moon. Sapete, mio marito mi ha detto di non
piegarmi quando parlo. Devo parlare stando diritta. Così cercherò di farlo.
Perciò per favore fatemi un piccolo segno se comincio a piegarmi.
Quando siamo venuti
in Pennsylvania eravamo solo la famiglia di Kook Jin Nim e la nostra famiglia.
Kook Jin Nim ha 7 figli e noi ne abbiamo 5. Era la prima domenica che facevamo
un piccolo servizio domenicale, e il pavimento era così freddo nella nostra
casa. Abbiamo dovuto mettere un telone blu sul pavimento e dopo il servizio
abbiamo mangiato un po’ di pizza. C’erano 16 persone nella casa, la casa era
piena, ma eravamo solo due famiglie, il Vero Caino e il Vero Abele. È un
momento straordinario quando ora ripenso a questo stando di fronte a voi, a
questa congregazione di guerrieri per il Padre. Sento che, se non ci sono altri
miracoli, questo è un miracolo! Queste persone che sono disposte a insorgere
per la sua gloria. Voi siete veramente dei guerrieri per il Padre. La Bibbia
parla di due diversi tipi di nazioni. Il primo tipo è la nazione falsa che
viene da Caino. Dopo che Caino uccise Abele aveva tanta paura di essere ucciso
dalle altre persone. Così andò via e costruì una città. E la sua generazione va
avanti con Lamech e generazione dopo generazione diventa il regno falso di
Enoch. In quel regno falso, una delle cose che Lamech dice in Genesi 4 è: “Se
Caino è vendicato 7 volte, Lamech sarà vendicato 77 volte. [Genesi 4:24]
Che cosa significa?
Significa che fondamentalmente “ha ragione il mio ego”. Quindi vediamo tanti
regni di questo tipo che comandano le persone: io sono il più forte, fareste
meglio ad ascoltarmi. Poiché hanno il potere possono uccidere la gente. Questo
è il tipo di nazione Caino. E qual è il regno di Dio, che Dio ha scelto di
avere? Dio chiamò Abramo, scelse Abramo e cosa gli disse in Genesi 12?
Disse: “Io farò di te una grande nazione”. E, come sapete, le sue
generazioni divennero Isacco, Giacobbe, le 12 tribù; e dalla tribù di Giuda e
dal re Davide viene Gesù. E Gesù nella preghiera del Padre Nostro dice: “Venga
il Tuo regno, sia fatta la Tua volontà!” Dio voleva costruire il Suo regno
sulla terra. Gesù lo sapeva molto bene e lo sapevano anche i suoi discepoli.
Ecco perché, prima che Gesù ascendesse al Cielo, l’ultima domanda che i
discepoli gli fecero fu: “Gesù, Gesù, Signore, Signore… Che cosa chiesero? In
Atti 1:6 è scritto: “Signore, è in questo tempo che ristabilirai il regno in
Israele?” L’ultima domanda che i discepoli fecero a Gesù fu: “Il Regno di Dio
sarà costruito sulla terra?” Per loro era molto importante. In tutta la Bibbia
si parla di costruire il Regno di Dio. Ecco perché dobbiamo capire lo spirito
del Regno di Dio. Che cos’è?
Il Padre ha detto che
nella Cheon Il Guk due persone diventano una; due persone diventano unite sotto
cosa? Due persone si uniscono non sotto il dominio di Satana, ma sotto il
dominio di Dio, sotto il dominio di Cristo. Ecco di cosa parlava. Questo era il
desiderio del Padre, il concetto del regno di Dio che aveva il Padre. Questa è
la Cheon Il Guk di cui parla e quello spirito è nell’inno nazionale. Noi
parliamo sempre di questo. È incredibile, quando penso che eravamo la famiglia
di Kook Jin e la nostra famiglia su quel telone blu, solo due famiglie che
difendevano il Padre, le vere famiglie di Dio, Caino e Abele. Ma quello spirito
dell’inno nazionale della Cheon Il Guk mi ha consolato tanto. Quando canto la
canzone gloriosa, l’inno nazionale, che il Padre ci ha trasmesso: non importa
cosa succede, anche se pensate che non c’è nessuna speranza su questa terra, io
ho cantato questa canzone. Perciò usate questa canzone, cantatela. Questo è lo
spirito del regno di Dio [la moglie di HJN è visibilmente commossa]. Questo è
quello che lo spirito del Padre, vuole che tutti noi cittadini della Cheon Il
Guk abbiamo. Questo era l’insegnamento del Padre, fratelli e sorelle. Dobbiamo
ereditare quel cuore. Quel cuore è: “Padre, siamo disposti ad essere
perseguitati per la Sua gloria, siamo disposti a morire per la Sua gloria”.
Questo è il Regno dei Cieli, il Regno di Dio, lo spirito della Cheon Il Guk. Cantiamo
con questo spirito. Aju.
Hyung Jin Nim.
Amen, Amen.
Che parola potente,
perché questo è il vero spirito della Cheon Il Guk. Persone che non hanno paura
e non saranno intimidite da dei despoti, persone che conoscono il rapporto con
il loro Padre, persone che non permetteranno che sia dissacrato, perché credono
veramente nella vita dopo la morte, la vita eterna. E persone che non sono
spaventate dall’intimidazione politica, o dalle azioni legali, persone che
resisteranno persino fino alla morte, crocifissi a testa in giù, non importa.
Noi resisteremo. E ognuno di noi, che la gerarchia falsa che è caduta e ha
dissacrato il Padre, ognuno di quelli che essi scomunicano, ognuno di quelli
che essi crocifiggono, diventerà un assassinio, ed ogni assassinio darà nascita
a cento nuovi credenti, che sosterranno la gloria di Dio e si batteranno per il
Padre. Non vi libererete mai del popolo di Dio e del Suo regno, voi servi
[rivolto alla telecamera] del Regno di Dio. Voi siete degli arcangeli. Gli
arcangeli non sono mai i padroni. Vediamo cosa dice il Padre nel discorso:
Gesù ci sta cercando
in questo modo (1956)
“Ora il Signore
apparirà nelle vostre preghiere come lo sposo. Voi siete la sposa e il Signore
è lo sposo, e questo è l’aspetto col quale verrà davanti a voi. Quando
incontrate il Signore che viene come lo sposo, dovete sempre pensare alla
ricompensa del sangue sparso sulla croce”.
Alziamoci tutti in
piedi. Se volete venire qui a rafforzare la vostra determinazione, la vostra
fede, se volete stare con noi che diciamo che non ci lasceremo spaventare, non
vivremo nell’intimidazione, anche se ora sta iniziando l’azione legale; anche
se cercheranno di chiudere questo ministero, noi non saremo intimiditi, perché
potete chiudere delle cellule, ma noi riappariremo come il popolo di Dio.
Preghiera.
Padre, ti ringraziamo
infinitamente perché veniamo davanti a te oggi. Padre, ti ringraziamo perché ci
rafforzi, ci fortifichi, perché nella nostra debolezza, riconoscendo che non
abbiamo potere, Tu Padre puoi muoverti attraverso di noi col potere della
salvezza.
Padre, vediamo che la
chiesa mondiale sta osservando ogni settimana, si sintonizza in questa
trasmissione perché l’inganno e la coppa dell’iniquità ora sta traboccando e il
tuo giudizio è alle porte.
Padre, vorremmo poter
trasformare il giudizio in pentimento, ma sappiamo che ora abbiamo superato la
soglia critica. Sappiamo che verrà una correzione in quest’anno “Supershmita”.
Padre, sappiamo che
la tribolazione non durerà uno o due giorni, ma anni. Ma siamo fermamente
determinati e sappiamo che tu fornirai una via di scampo al tuo popolo. Stiamo
insieme in questo tempo, il tempo più prezioso negli ultimi giorni in cui siamo
chiamati ad essere i tuoi difensori, i protettori, i guerrieri armati della
completa armatura che Tu ci hai fornito.
Padre, alziamo i
nostri scudi della fede che sono doni tuoi, innalziamo la spada dello spirito
che è la parola di Dio, indossiamo la corazza della giustizia e i calzari del
Vangelo della pace; indossiamo l’elmo della salvezza e ci armiamo della lancia
della supplica e della preghiera.
Padre, abbiamo una
potenza più grande di tutti gli arkon, i principati, gli exusia, i livelli del
mondo spirituale del regno demoniaco, di tutte le potenze nei luoghi spirituali
alti, le potenze nei luoghi malvagi nei luoghi spirituali alti.
Padre andiamo contro
quel Regno con la forza che tu infondi attraverso di noi. Vogliamo essere dei
recipienti vuoti, attraverso cui tu puoi comporre, puoi muoverti, puoi fare la
tua strumentazione; noi saremo solo dei semplici pezzi collegati che porteranno
le persone a Te.
Usaci, Padre, abbiamo
in noi questa forza. Padre, ti chiediamo di prepararci in modo da poter
resistere attraverso le tribolazioni, la persecuzione. Possiamo resistere
quando i nostri fratelli in diverse parti del mondo sono perseguitati. Le nostre
preghiere vanno a loro e ci uniremo insieme nel Regno dei Cieli dinanzi a
nostro Padre.
Padre, ti ringraziamo
oggi. Ti chiediamo di rafforzare ciascuna delle spose di Cristo. Qui possiamo
gioire di essere figli di Dio e spose di Cristo. Padre, ti ringraziamo e
celebriamo questo giorno con te.
Lascia che venga la
persecuzione, perché noi non abbiamo paura e non tremeremo di fronte ai malvagi
e a chi pratica l’iniquità, ma marceremo avanti con forza, con la consacrazione
e il potere dello Spirito Santo.
Tu hai prevalso e la
vittoria è già stata ottenuta. Ti ringraziamo e ti rendiamo tutta la gloria,
l’onore e la lode; preghiamo questo e lo riportiamo - ognuno qui, ogni cuore
riporta a te in questo momento. Preghiamo questo nel tuo prezioso nome. Amen.
Aju.
Rendiamo tutti lode a
Dio. Incoraggiate il vostro vicino e dite: sii forte e coraggioso in questo
tempo.
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