martedì 10 dicembre 2019

Il Regno della Verga di Ferro

Il Regno della Verga di Ferro

Traduzione dal punto 43:30 al punto 1.02

Abbiamo esaminato Matteo e Marco e ora siamo a Luca 4. Questo è un passo veramente famoso. Dovete conoscere i passi relativi al Regno. Dovete conoscere Luca 4:43. È un passo veramente critico perché mostra la ragione biblica per cui Gesù è stato mandato. Gesù Cristo stesso dice: «Bisogna che io annunzi il regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato». Questo è un passo della Scrittura molto importante da imparare a memoria, su cui meditare.

Quando sentiamo amore e compassione nel nostro cuore per quelli che sono caduti, per quelli che sono perduti e si stanno separando da Dio, ecco perché parliamo alle persone; vogliamo portarle a Cristo, perché abbiamo amore e compassione nel nostro cuore. Soffriamo con loro perché sappiamo che anche noi una volta eravamo così, sappiamo che anche noi siamo peccatori ma siamo stati salvati dalla grazia.

Abbiamo compassione e amore nel nostro cuore, e così quando cerchiamo di contattare gli altri, sentiamo nel nostro cuore quell’amore e quella compassione che ci sono date dallo Spirito Santo per avvicinarci alle persone, parlare con loro, contattare quelli che sono perduti, che non conoscono per nulla Cristo. Non siete solo voi a farlo, è lo Spirito Santo che lavora dentro di voi, per prendersi cura delle persone attraverso di voi, portare le persone a Cristo, portarle alla salvezza.

Perciò dovete essere consapevoli e sensibili ai suggerimenti dello Spirito Santo che lavora dentro ciascuno di noi. È molto importante capire la ragione per cui è venuto Gesù. Come lui ha detto, deve predicare il regno di Dio anche alle altre città. Lo vedete anche in Matteo 24 dove dice che quando il vangelo del regno di Dio sarà predicato a tutte le nazioni, allora verrà la fine. Quindi vediamo di nuovo come è critico predicare il vangelo del regno, perché introduce l’era del potere del regno di Dio, che si manifesta naturalmente in un vero e proprio regno.

Leggiamo insieme Luca 4:38-43

38 Poi, alzatosi e uscito dalla sinagoga, entrò in casa di Simone. Ora la suocera di Simone era tormentata da una gran febbre; e lo pregarono per lei. 39 Stando sopra di lei, egli sgridò la febbre, e la febbre la lasciò; ed ella subito si alzò e si mise a servirli. 40 Al tramontar del sole, tutti quelli che avevano dei sofferenti di varie malattie, li conducevano a lui; ed egli li guariva, imponendo le mani a ciascuno. 41 Anche i demoni uscivano da molti, gridando e dicendo: «Tu sei il Figlio di Dio!» Ma egli li sgridava e non permetteva loro di parlare, perché sapevano che egli era il Cristo. 42 Poi, fattosi giorno, uscì e andò in un luogo deserto; e le folle lo cercavano e giunsero fino a lui; e lo trattenevano perché non si allontanasse da loro. 43 Ma egli disse loro: «Anche alle altre città bisogna che io annunci la buona notizia del regno di Dio; poiché per questo sono stato mandato».

Vedete, qui Gesù sgrida e attacca la malattia. I diavoli dunque erano arrabbiati perché sapevano chi era, riconoscevano la sua presenza e potevano “sentire la forza”. Dovete essere aperti ai suggerimenti del cuore di Dio in voi. Dovete essere sensibili a come si muove Dio e allo Spirito Santo che mette amore e compassione nel vostro cuore. Se vedete qualcuno e sentite che dovete andare a parlare a questa persona - un vostro collega di lavoro o chiunque sia, qualcuno che conoscete - e Dio vi spinge, dovete avere fede. Potete non essere capaci di esprimere tutto in modo perfetto come un oratore, ma la Bibbia dice che Dio vi darà le parole da dire. Così abbiate fiducia, abbiate fede. Siate voi stessi. Lasciate uscire da voi l’amore di Cristo. Lasciate uscire da voi la compassione di Cristo, per quelli che sono perduti e che stanno scendendo nello Sheol, che significa inferno, separazione da Dio.

C’è uno studio molto bello fatto da un bravo pastore su internet. Il suo programma si chiama “Unlearn the lies” e in una delle sue trasmissioni parla dell’inferno. Che concetto pagano esiste dell’inferno! Ci sono tante idee pagane.

È sorprendente. La credenza dei comuni cristiani sull’inferno non è biblica, è alquanto pagana. C’è tutto uno studio su questo nel quale però oggi non mi addentrerò.

Il punto è che queste persone si sono perdute, si sono separate da Dio, così quando sentiamo dentro di noi questo impulso e compassione a parlare con loro, a condividere il vangelo, a condividere il regno – è vero possiamo essere odiati, presi in giro, insultati, ma Dio ci dice di avere fede e di essere forti. Dio ha detto: “Siate forti e coraggiosi!” Dunque questa è una cosa naturale. Quando sentite dentro di voi questo stimolo, dovete essere sensibili alla chiamata di Dio e alla Sua esortazione.

Io penso che le arti veramente letali ci insegnano questo. Nei veri combattimenti di Ju Jitsu brasiliano e di arti marziali, dovete essere sensibili verso il vostro avversario, dovete essere capaci di “sentire” il vostro avversario, perché avete un contatto diretto con lui.

Ma quando andate nelle arti da combattimento più rare, come i combattimenti con le armi da fuoco... Ho visto questo mondo di cui non ero a conoscenza nelle arti marziali. Wow! Dovete avere questo equilibrio incredibile: una tremenda energia aggressiva, ma nello stesso tempo un controllo super, super calmo.

Devono esserci entrambi questi estremi. Dovete essere capaci di scattare a tutta velocità, correre a nascondervi, dovete muovervi, posare a terra una borsa velocemente, ma nello stesso tempo dovete anche avere un ottimo controllo del vostro mignolo, che deve premere quella piccola cosa. Tutto il vostro corpo è teso perché state scattando e all’improvviso dovete sparare delicatamente e precisamente e dovete premere così gentilmente, altrimenti sparate dappertutto.

È straordinario. Più sfumature arrivo a capire sulle arti marziali con le armi da fuoco, c’è questa incredibile combinazione di mantenere la natura aggressiva di cui avete bisogno per sconfiggere le persone malvagie, ma nello stesso tempo mantenere il controllo totale della vostra mente, in particolare delle piccole dita.

Il dito che preme il grilletto è così critico, lo premete ed esplode tutto. Non colpirete il cattivo... Andare a vedere la mostra dell’NRA è stato straordinario, ma ne parlerò più avanti.

Torniamo alla nostra Scrittura:

Come potete vedere Cristo scaccia le malattie. Un terzo del suo ministero è speso a combattere. Combatte i demoni, combatte i Principati e le Potenze, combatte contro le forze che sono dietro alle persone che diventano malvagie. Un terzo del ministero di Cristo, un terzo del ministero della sua vita era impegnato a combattere. Doveva combattere questi demoni. Combatte questi demoni, questi Principati e Potenze. Noi non combattiamo contro la carne e il sangue, combattiamo contro i Principati e le Potenze, i quali usano la carne e il sangue per ottenere ciò che vogliono.

Guardate qui, Gesù sta sopra, è forte. C’è qualcuno che è posseduto e oppresso da uno spirito che lo domina, qualunque esso sia, e Gesù sta in piedi forte, non si china o striscia ai suoi piedi. Sta sopra di lei. E sgrida la febbre, la rimprovera.

Rimproverare non è dire: “Scusami signor demone, scusami, puoi uscire da lì? Scusa, perché ora non esci da lei? Vieni fuori, dovunque tu sia [Hyung Jin Nim parla con una voce dolce]. No! Gesù grida: “Vieni fuori, demone!” Sgrida il demone, sgrida il diavolo!

Dunque Cristo è lì in piedi, aggressivo, potente, sgrida il diavolo e naturalmente guarisce queste persone, guarisce la società. Porta la guarigione del regno, ma è lì con un potere tremendo, un’autorità tremenda, una fiducia tremenda.

Ricordate quando tenete un’arma dovete avere fiducia, ve lo dovete ripetere nella mente, dovete avere fiducia. Questo non vuol dire che dovete glorificare voi stessi, pensando: “Oh, io sono perfetto, io sono Dio”. No, questa è un’illusione, non è fiducia. La fiducia viene con il giusto addestramento, viene mettendo voi stessi il più possibile vicino alle applicazioni del mondo reale, alla vera resistenza. La fiducia viene attraverso questo. Ma dovete avere fiducia. Alla fine potete passare attraverso tutto questo addestramento ma se dubitate costantemente potete bloccarvi. Dovete essere fiduciosi nel momento.

E guardate qui: Portavano da Gesù tanti ammalati e Gesù imponeva le mani su ciascuno di loro e li guariva. Gesù non sta solo in piedi e sgrida. Questo è nella sfera verbale. Impone anche le mani e manifesta fisicamente la sua forza, trasferisce il potere fisico in loro. Trasferiva il potere da se stesso in loro e scacciava i demoni. E questo è quello che succede a livello della società con la polizia della pace e la milizia della pace. Tutti quelli che si addestrano con questa benedizione che il Padre ci ha dato, la polizia della pace e la milizia della pace, questa è una cittadinanza armata.

Voi siete addestrati, vi è trasmessa l’autorità e la forza; ricevete il potere dai vostri istruttori buoni, che rappresentano Cristo. Non significa che sono perfetti, che sono senza difetti, però hanno la giusta attitudine mentale del regno di Dio, il motto della polizia della pace e della milizia della pace: “Ama Dio e ama il prossimo”. Hanno il giusto principio, la giusta serietà per addestrare. Vi è letteralmente trasmessa una forza. A seconda delle diverse età etc., ci sono molti livelli di training che potete fare per prepararvi non solo per la vostra sicurezza, la vostra autodifesa e la vostra famiglia, ma per la società in generale.

Così potete vedere che ovunque il vangelo del regno è predicato e dove la presenza di Cristo si manifesta, non c’è soltanto un insegnamento verbale, c’è un tocco, un’infusione di forza fisica da Cristo nelle persone. Ecco perché la polizia della pace e la milizia della pace non è solo un’attitudine mentale. Sono i vicini e le comunità che si addestrano insieme nel motto “ama Dio e ama il prossimo”, trasferendo fisicamente la forza da una generazione all’altra.

Insegnare l’etica del potere, l’etica della forza, come non diventare un tiranno autoritario, imparare a responsabilizzare le persone come missione della vostra vita, essere come Cristo. Non per la vostra gloria, non per fare bella figura. Noi vogliamo che i nostri ragazzi siano in gamba. Lo vogliamo perché questo attira altri giovani stupidi che imparano ad essere in gamba. Okay, ci piace che voi siate in gamba, che siate dei tipi fantastici, ma di nuovo non montatevi la testa, capite che questa è una cosa che serve per raggiungere altri ragazzi che magari sono stupidi e vogliono solo sembrare in gamba. Possono iniziare in quel modo e non finire in quel modo.

Anch’io, quand’ero un ragazzo, ero così. Volevo essere come Bruce Lee. Ecco perché ho iniziato il JKD [l’arte marziale fondata da Bruce Lee]. Volevo allenarmi così. Volevo imparare le sue arti marziali. È così che mi sono collegato al BJJ (jujitsu brasiliano), tutto quel genere di cose perché si focalizza sulle vere arti da combattimento. Ai giovani piace questo. Naturalmente è importante che abbiate un aspetto forte, che siate in forma, belli e potenti, tutto questo genere di cose. Questo è importante specialmente per la futura generazione perché i giovani si relazionano con queste cose, guardano con ammirazione queste cose.

Questo è il loro livello, è dove sono. Non potete cambiarlo, non potete farci niente, dovete accettare la realtà, che le cose stanno così. Okay? Ma alla fine non si tratta di noi, del nostro ego, di noi stessi. Si tratta di amare Dio, di imparare ad amare Dio, in una comunità di persone che sono serie su mantenere il regno al sicuro, mantenere al sicuro la famiglia, mantenere le figlie sicure e capaci di difendersi, i figli sicuri e capaci di difendersi. E, naturalmente, proteggere il prossimo, amare il prossimo. Ama il prossimo tuo come te stesso.

La prima cosa che fate quando vi bruciate con una pentola bollente, togliete la mano per proteggere voi stessi. La prima cosa che fate quando vi pestano un dito del piede, cominciate a strofinarlo, cercate di guarire quel dolore, cercate di proteggervi. La prima cosa che fate quando vedete un leone, potete irrigidirvi oppure potete correre per cercare di proteggere voi stessi.

Amare il prossimo come noi stessi non significa che siamo perfetti, che non abbiamo difetti. Possiamo bloccarci in un incontro, ma almeno vuol dire che mentalmente ci stiamo pensando. La maggior parte delle persone non pensa neanche a questo, tanto meno si addestra per questo. Perché si tratta di probabilità, si tratta di perfezionare o migliorare le probabilità.

Ho sentito un istruttore che diceva: “Quando ero giovane credevo che avrei reso possibile l’impossibile, perché questo è quello che fa il marketing come Nike, Adidas. Tutte le loro pubblicità dicono: rendete possibile l’impossibile. Usate Adidas o Nike, e batterete tutti i record. Questo è quello che vogliono far credere ai giovani.

Ma questo istruttore diceva: “Io pensavo a rendere possibile l’impossibile, ma poi mi sono reso conto che era ridicolo. Non riuscirete mai a rendere possibile l’impossibile” - Lui non l'ha detto, ma la Bibbia lo dice: Con Dio tutte le cose sono possibili, non con voi. Con Dio tutte le cose sono possibili. - Questo istruttore diceva: “Non mirate a rendere possibile l’impossibile, mirate a rendere probabile il possibile. Perché se riuscite a rendere probabile il possibile e lo portate ad una probabilità più alta, allora mentre tutti gli altri si bloccano e non possono fare nulla, voi potete fare qualcosa”. Non è interessante? Potete vedere, dovunque Cristo va – e questo è a livello macrocosmico, quando lo guardiamo a livello nazionale, a livello del regno, quando parliamo del regno di Dio, il vangelo della cultura del Regno, il dono della polizia della pace e la milizia della pace, i cittadini armati e le persone buone che hanno potere - che cosa succede? Si libera dei demoni, fa spaventare i demoni, li fa arrabbiare, gli fa sapere che non possono terrorizzare le persone senza subire le conseguenze. Capite cosa voglio dire?

Di solito noi immaginiamo Gesù che fluttua sulle nuvole bianche, è sempre così gentile, ha una pelle bianca così bella, dei begli occhi azzurri... Lo spirito di Gesù, come è raffigurato nella chiesa cattolica, ha sempre in braccio un agnellino, “oh sì, mio agnellino!” Non sto dicendo che Gesù non può fare questo, sono sicuro che lui ama tutti gli animali, sono sicuro che Dio ama gli animali, ma non sarà così in una lotta. Potete vedere come Gesù sgrida il diavolo qui in Luca 4. Sgrida la malattia, sgrida l’infermità, la rincorre, la scaccia e la distrugge.

Stiamo combattendo questo genere di demone. Volevo mostrarvi una scena dal videogioco Diablo. Sono sicuro che i giovani sanno di quale gioco sto parlando.

Ho visto qualcuno che sorrideva, ecco perché non lo voglio mostrare, perché non appena vedono il video il loro cervello si chiude: “Oh, un video game, voglio giocarci adesso!!!” [Risate] Ecco perché non voglio mostrare questo video. So che cosa entra nel loro cervello. Ma vedete, lo spirito di Dio scaccia i demoni, li rimprovera con forza, autorità e potere. Gesù tenne testa alle malattie, tenne testa alle infermità, tenne testa a quello che flagellava la società.

Ora portate questo a livello macrocosmico. Questo richiede dei buoni anticorpi che sono come Cristo. La Bibbia dice: siate perfetti come è perfetto Dio, siate come Cristo. La società è come un grande corpo dentro il quale ci sono degli anticorpi che combattono le malattie. Se le malattie entrano e cercano di attaccare il corpo, gli anticorpi dicono loro di andarsene. Cominciano a livello locale ma a volte sono anche inviati da dietro, però cominciano lì. Il sistema delle piccole cellule nel corpo comincia a lottare contro la malattia, dovunque essa sia.

Dovete combattere il virus cattivo, proprio nel punto in cui inizia. Anche per le persone è così. Dovete capire che questa è una battaglia spirituale.

 


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