The panoplia of God
Che bel canto! C’è
forza nel nome di Gesù. Sia lode a Dio. A volte ci dimentichiamo che il Padre è
Gesù che è ritornato. Ce ne dimentichiamo. Gesù e il Padre sono una cosa sola.
È una tale gioia amare Gesù. Gesù è ritornato. Dio è così buono!
Oggi parliamo della
“Panoplia di Dio”. Vogliamo ritornare al passo della lettera agli Efesini 6 che
abbiamo esaminato la settimana scorsa. Leggiamolo insieme. Ci focalizzeremo
sulla parte finale, ma leggiamolo insieme ancora una volta dal versetto 11 al
versetto 18.
11 Indossate
l'armatura di Dio per poter resistere alle insidie del diavolo. 12 La
nostra lotta infatti non è contro la carne e il sangue, ma contro i Principati
e le Potenze, contro i dominatori di questo mondo tenebroso, contro gli spiriti
del male che abitano nelle regioni celesti. 13 Prendete dunque
l'armatura di Dio, perché possiate resistere nel giorno cattivo e restare saldi
dopo aver superato tutte le prove. 14 State saldi, dunque: attorno ai
fianchi, la verità; indosso, la corazza della giustizia; 15 i piedi,
calzati e pronti a propagare il vangelo della pace. 16 Afferrate sempre
lo scudo della fede, con il quale potrete spegnere tutte le frecce infuocate
del Maligno; 17 prendete anche l'elmo della salvezza e la spada dello
Spirito, che è la parola di Dio. 18 In ogni occasione, pregate con
ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito, e a questo scopo vegliate
con ogni perseveranza e supplica per tutti i santi.
La settimana scorsa
abbiamo trattato la prima parte e ci siamo immersi nello studio delle parole
greche perché, quando esaminiamo l’antico testo greco, si possono veramente
scoprire alcuni gioielli incredibili che sono racchiusi lì e che in inglese
sono nascosti. Ricordate la parola “lotta” dove dice “la nostra lotta non è
contro la carne e il sangue ma contro…” Guardate questo versetto. È
interessante perché in questo versetto la parola “contro” è usata più volte
[nella versione inglese è ripetuta 5 volte]. Quando Dio ha rivelato questa
parola e ha parlato di lotta, ricordate cosa abbiamo detto che significa la
parola “pale” (lotta)? Il significato di questa parola non è la lotta dei
giochi olimpici dove due lottatori sudano e ognuno cerca di mettere a terra
l’altro. Quello era il “palestrum”, il luogo dove si svolgevano le tre
arti del combattimento. C’era l’arte della lotta dove potevate avvinghiarvi al
vostro avversario, soffocarlo, spezzargli gli arti e ucciderlo.
Poi c’era l’arte del
pugilato. Ricordate, i pugili che abbiamo studiato la volta scorsa avevano dei
coltelli sui loro pugni ed è per questo che sugli antichi vasi greci potete
vedere raffigurati dei pugili che sono senza il naso o le orecchie, perché
facevano gli incontri di box letteralmente come una guerra. Era così intenso.
Poi, se sopravvivevate a questi incontri, partecipavate alla forma più estrema
di combattimento mortale, dove avevate tutte le armi, potevate portare in
battaglia qualsiasi arma. Tale, dunque, era l’intensità della battaglia a cui
si riferisce Paolo quando dice: “la nostra lotta non è contro la carne e il
sangue ma contro i Principati, contro gli “Arkana”, contro gli “Exousia”,
contro i “cosmocratores” e contro i “paneros”. Abbiamo studiato questo la
settimana scorsa. Quando capiamo l’intensità della battaglia, possiamo essere
preparati.
Vedete, il diavolo
vuole che crediate che incontrarlo sarà una bella occasione per poter
conversare con lui e fargli cambiare idea. Lasciate che vi dica una cosa. Il
diavolo ha migliaia e migliaia di anni più di voi. Non potete fargli cambiare
idea. L’unica persona la cui idea sarà cambiata siete voi, se volete parlare
con il diavolo. Dobbiamo capire che quando ci troviamo di fronte al diavolo
come seguaci di Cristo siamo chiamati ad opporci a lui, a combattere contro di
lui, ad essere pronti a ingaggiare una guerra spirituale contro di lui. E se
non siete pronti per l’intensità di quella lotta, se non siete pronti per un
combattimento di MMA [arti marziali miste] nella Chiesa dell’Unificazione e
invece praticate la danza, siete nei guai. Siete nei guai perché il vostro
avversario si esercita ogni giorno, abbatte le persone, le stende al suolo, le
pesta, le prende a pugni, e voi intanto vi esercitate nella danza. Capite cosa
voglio dire?
Dobbiamo capire la
natura della guerra spirituale. Ci sono tante filosofie che cercheranno di
ingannarvi e di farvi credere: “Oh, non si tratta della lotta del bene contro
il male, si tratta di trovare la pace in voi stessi. Veramente non c’è nessuna
battaglia; quello è il vecchio pensiero zoroastriano, un tipo di pensiero
dualistico, che porta solo alla guerra”. In realtà è proprio l’opposto. L’unico
tipo di cosa che storicamente conduce alla guerra, è il progresso dello
statalismo, del socialismo e del comunismo. Queste sono le cose che portano al
genocidio. Non sono le persone che sono piene della parola di Dio, che si
oppongono all’ingiustizia, che sono buone perché Dio è buono. Amen? Così,
quando guardiamo tutta questa parte di cui abbiamo parlato, vediamo anche nella
chiesa mondiale la situazione della Madre. Lei ora sta guidando la chiesa
allontanandola dal Padre.
Ha corretto tutta la
Sacra Bibbia. Cheon Seong Gyeong significa la Bibbia Celeste. Immaginate se vi
metteste a correggere la Bibbia cosa direbbero i cristiani specialmente se
fosse cambiata all’80%? Cosa farebbero i mussulmani se cominciaste a cambiare
l’80% del Corano? Sareste decapitati. Ecco cosa farebbero. Questo è già stato
fatto. Questo è successo subito dopo che il Padre è morto; c’è stato un
immediato processo di dissacrazione e revisione. Ricordo che il Padre era
ancora all’ospedale e avevano convocato un meeting in un ristorante giapponese
di Seoul perché il Comitato revisionasse le Scritture. Perché in fin dei conti
quelle mani umane, quegli stupidi umani, sanno meglio di Dio, giusto?
E poi l’inno
nazionale della Cheon Il Guk che simboleggiava la natura dello spirito della
Cheon Il Guk, cioè che persino in mezzo alla sofferenza e alla tortura più
profonda, in mezzo al dolore più profondo di Dio, c’è un figlio che reclamerà
la Sua gloria, un figlio che lo loderà per tutte le tribolazioni e le croci che
deve attraversare, renderà gloria a suo Padre. Amen? Questo è l’inno nazionale
che parla di potere e di gloria. Il vero potere viene da lì, e questo è quello
che Satana odia. Ha attaccato il Giuramento, ha attaccato l’Alleanza della
Benedizione, ha attaccato Dio stesso, Dio stesso.
Anche se è mia madre
ed io le voglio bene, nel suo intento di diventare una dea, lei ha cambiato
Dio, ne ha fatto un Dio di–teistico, allontanandosi totalmente dalla Scrittura,
allontanandosi totalmente dalla radice della provvidenza, dall’Antico e dal Nuovo
Testamento. E, naturalmente, poiché non potete spiegare questo, dovete
escludere il Principio Divino dalla falsa Costituzione che non è altro che un
documento schiavista dove tutti sono schiavi di Cheong Pyeong. Chi ha scritto
queste cose è uno stupido, uno stupido. Quei comitati completamente fraudolenti
non hanno nessuna autorità, perché sapete cosa? Come erede e successore dei
Veri Genitori io devo approvare questo e io non l’ho approvato anche se hanno
cercato di farmelo fare.
E naturalmente abbiamo
visto la foto dove lei è seduta sul trono del Padre ed è circondata da persone
che dicono che è meravigliosa, meravigliosa. Nella cultura asiatica questo è
probabilmente l’insulto più grande che potete fare. È una delle cose più
irrispettose che potete fare nella cultura asiatica, specialmente se siete la
famiglia di un re. È probabilmente una delle cose più eretiche che potete fare
come Regina: sedere sul trono del re e disonorarlo. Questo è successo di nuovo
a Las Vegas. Possiamo vedere che succede di nuovo con sempre maggiore
frequenza.
E la Madre stessa
purtroppo l’ha detto, ha ammesso perché sono successe queste cose. È perché lei
non ha studiato la Bibbia, non ha mai ascoltato una sola volta una lezione sul
Principio Divino; ha detto pubblicamente che lei sa tutto semplicemente per il
fatto che sa tutto. Questo è il problema, perché ci siamo allontanati dalla
Parola di Dio e la provvidenza da cui la Parola è rivelata; perché ci siamo
allontanati dalla Parola di Dio e ci siamo introdotti nei centri teologici del
diavolo e nelle scuole di teologia del diavolo che chiamano College dove vi
indottrinano sul centralismo, lo statalismo e il comunismo – non lo chiamano
così, lo chiamano democrazia, però vi insegnano il socialismo – e naturalmente,
come ciliegina sulla torta, vi insegnano che la Bibbia è un documento storico
inaffidabile.
Abbiamo il canale
Discovery, i canali sulla storia, il National Geographic, tutti canali che
pretendono di insegnare la verità e dicono sempre: “Oh, in realtà dubitiamo dell’esistenza
storica di Gesù come figura reale. Forse Gesù non è nemmeno un personaggio
reale, è una figura mitica e leggendaria e tutte le prove tendono a dimostrare
che era semplicemente una figura mitologizzata della leggenda di Osiride(?).
Ecco perché è una tale frode. La gente non studia ulteriormente e prende le
informazioni su Gesù e sulla Bibbia dal Canale Discovery, o dal National
Geographic. Sono degli stupidi. Non sanno nulla sulla vera storiografia della
Bibbia. Nulla. E se andate ad Harvard – io ci sono andato – non la imparerete.
Imparerete una storiografia fraudolenta e distorta. Lasciate che vi mostri di
cosa sto parlando.
Quando studiate se un
testo antico è veramente affidabile o no, questa si chiama analisi
storiografica di quel manoscritto antico.
La bibbia è
affidabile?
Prove di veridicità
storica:
Tempo fra quando
l’autore ha scritto il testo e la copia più antica.
Numero di copie del
testo.
Cos’è questo testo
antico o classico di cui trattiamo, e come capiamo se è autentico o no? Bene,
la prima cosa che dovete guardare è quanto tempo è intercorso fra quando
l’autore ha scritto il testo e la copia più vicina a lui di cui disponiamo.
Poniamo che l’autore abbia scritto nell’anno zero dopo Cristo, e il manoscritto
più antico che abbiamo è del 500 dopo Cristo. Quindi c’è un periodo di 500 anni
fra quando l’autore l’ha scritto e il primo manoscritto che noi abbiamo. È
piuttosto semplice. Questo è il primo criterio ed è molto importante perché,
quando guardiamo il mondo antico e i manoscritti antichi… Chi sa cos’è un
manoscritto? Qualcuno ha detto qualcosa? Siate più specifici. Che cos’è un
manoscritto? È un documento scritto a mano, perché a quel tempo non c’erano le
macchine da scrivere o i computer; dovevano scrivere a mano e la maggior parte
delle volte veniva fatto su canne di papiro che erano appiattite, tessute
insieme e diventavano carta su cui si scriveva. E queste cose si
disintegravano. Quando guardate la date in cui furono effettivamente scritte le
opere dei classici e il tempo della copia più antica che abbiamo oggi,
indovinate cosa trovate.
Guardiamo Plinio il
giovane, uno dei magistrati dell’impero Romano che scrisse sull’organizzazione
imperiale. Tutte le cose che sappiamo sulla Roma imperiale – tutti quei
programmi sui canali di storia, quei programmi sul canale Discovery, quei
programmi su Roma del National Geographic – le sappiamo attraverso Plinio il
Giovane e le sue opere. E indovinate cosa? Il periodo di tempo intercorso fra
quando lui scrisse e la copia più antica che abbiamo è di 750 anni. 750 anni!
Ora si suppone che vorreste un intervallo di tempo più breve, perché più breve
è l’intervallo di tempo che avete, meno possibilità ci sono di revisioni,
cambiamenti, errori di trascrizione, interpolazioni o quant’altro: questa è una
parola elaborata per dire che qualcun altro ha inserito qualcosa, perciò avete
bisogno di un periodo più breve. Più il periodo di tempo è lungo, più il testo
è suscettibile di alterazioni. Giusto? Ha senso, non è vero? Quasi tutte le
informazioni che abbiamo su Roma[le abbiamo da Plinio]. Così quando andate nel
vostro college e spendete 200.000 dollari per la Ivy Legue e andate a studiare
la storia, studierete le opere di Plinio. Guarderete Roma e la Grecia, il
periodo greco–romano attraverso Plinio. Ecco come cercate di scoprire le prove
storiche di com’era Roma.
Anche tutti i campi
dell’archeologia sono collegati a questo. Poi andate a cercare le prove materiali.
Guardate Platone: dal tempo in cui scrisse al tempo in cui abbiamo il
manoscritto più antico dei suoi documenti intercorrono 1200 anni. 1200 anni! Ci
sono 1200 anni tra le tetralogie di Platone e quello che abbiamo oggi. Quanti
di voi hanno frequentato una scuola di studi umanistici, o una facoltà di studi
umanistici – che è un’altra parola elaborata per dire scuola teologica di
Satana? È solo un’altra parola stravagante per questo – perché questo è quello
che andrete a imparare. Imparerete i classici, quelli che chiamano gli autori
classici della civiltà occidentale. Dovete studiare Platone e le sue
tetralogie, l’allegoria della caverna nella Repubblica e le sue diverse idee
sulla natura della mente. Dovete studiare tutte queste cose, e ve le insegneranno
come se leggeste [il testo originale] – e non passa alcun dubbio nella mente di
nessuno che il testo di Platone sia corrotto, anche se c’è una differenza di
1200 anni. Nessuno dei vostri professori socialisti vi dirà che c’è un
intervallo di tempo di 1200 anni e che ci sono delle situazioni problematiche
molto serie con questa differenza di tempo. Vi insegneranno Platone come se
fosse la sacrosanta verità. Amen? Chi ha studiato filosofia al college? Vi
insegneranno come se aveste i manoscritti originali di Platone. Vi insegneranno
con così tanta sicurezza; ma quegli stessi professori diranno: “Oh, la Bibbia è
così inaffidabile”.
Guardate Erodoto da
cui attingiamo la maggior parte delle nostre informazioni sulla cultura greca.
Erodoto è uno storico della cultura greca. Guardate: il periodo di tempo che
intercorre tra quando scriveva e il manoscritto più antico che abbiamo di lui è
di 1300 anni. Guardate Giulio Cesare: tra quando scrisse la sua autobiografia a
quando abbiamo questi documenti c’è un periodo di tempo di 1000 anni, 1000
anni. Ci sono tante cose che possono essere aggiunte e interpolate in questo
lasso di tempo, non è vero? E questo è sempre il ragionamento che fanno con la
Bibbia.
Omero, l’Iliade;
intercorrono 500 anni da quando Omero scrisse l’Iliade alla prima copia che
abbiamo di quest’opera. Vedete, queste sono le opere degli antichi. Questi sono
tutti i classici [indica una lista di autori sullo schermo]. Alcuni di questi
nomi non li conosco nemmeno. Conoscete tutti questi nomi? Questi sono gli
storici da cui gli studiosi moderni ricostruiscono tutta la loro conoscenza
dell’antica Grecia e dell’antica Roma. E ne parlano come se fosse la sacrosanta
verità. E guardate quanto intervallo di tempo c’è.
Ora che differenza di
tempo c’è per il Nuovo Testamento o per la Bibbia? 500 anni? Lasciate che ve lo
dica, certe persone sono così stupide da pensare che la Bibbia sia venuta ad
esistere quando, col Concilio di Nicea nel 325 dopo Cristo, Costantino cercò di
centralizzare il Cristianesimo usando i vescovi della chiesa. Quante persone
hanno pensato questo, o conoscete qualcuno che l’ha pensato?
Sono circa 300 anni
dopo Gesù. Sono degli stupidi, totalmente stupidi. Quanto tempo intercorre tra
quando fu scritto il Nuovo Testamento e la prima copia che abbiamo? Quanto
tempo? Sono 40 anni. 40 anni, non 500 anni, non 800 anni, non 1300 anni, non
1400 anni, non centinaia e centinaia di anni. Sono 40 anni. Tra tutti i
classici antichi, non c’è nessun testo, nemmeno uno, così vicino al testo
originale. Ecco come sono incredibilmente vicine le Scritture in termini di
tempo. Ricordate, stiamo cercando indietro di 2000 anni per avere un documento
antico sul Nuovo Testamento. 40 anni è incredibile. Guardate qui:
- La Poetica di Aristotele: un intervallo di 1400 anni.
- Plutarco: un intervallo di 800 anni.
- Flavio Giuseppe: un intervallo di 800 anni.
Mediamente lo
scrittore storico dell’antichità ha un intervallo di tempo di 500 anni. Non è
incredibile? Eppure insegniamo la storia antica come se fosse la sacrosanta
verità con questa media di 500 anni di differenza. E quegli stessi ipocriti che
si definiscono storici deridono la Bibbia dicendo che non è un testo storico,
quando in termini di prove reali è il più vicino, dal punto di vista
storiografico, di qualsiasi manoscritto antico. Vedete, questa è la realtà che
quei centri di indottrinamento non vogliono che conosciate, perché vogliono che
prendiate per buona l’agenda satanica, che naturalmente è accumulare il potere
centralizzato, lasciar dominare e regnare Satana e diventare schiavi.
Daniel Wallace, un
eminente critico dei testi biblici dice: “Abbiamo prove più numerose e antiche
di manoscritti su Gesù che su Giulio Cesare e Alessandro Magno”. Notate tutti
questi scettici della storiografia di Gesù, che dubitano che Gesù sia realmente
esistito. Vedrete i giovani che dicono: “Oh, non so neanche se Gesù è esistito
veramente. Ho visto un programma sul canale Discovery che diceva che forse Gesù
è una figura mitica”. E non solo i giovani. I professori dei college dicono
questo, e tutti quei canali televisivi. Notate che nessuno dubita
dell’esistenza di Giulio Cesare o di Alessandro Magno, ma quando si tratta di
Gesù vogliono dire che è una leggenda mitica, che non è mai esistito.
Passiamo al secondo
punto della storiografia. Il secondo punto della storiografia è capire quanti
manoscritti abbiamo.
Quanti manoscritti?
- Cesare: 10 (tutto quello che sappiamo su Cesare proviene da 10 manoscritti).
- Platone, le tetralogie: 7 manoscritti
- Tacito: più di 1000 anni da quando ha scritto e il manoscritto più antico; solo 33 manoscritti.
- Aristotele: 49 manoscritti.
Ad esempio tutto ciò
che sappiamo su Cesare viene da 10 manoscritti. Questo è tutto ciò che
sappiamo. Tutto ciò che sappiamo su Cesare viene da 10 manoscritti. Perciò
vogliamo avere tanti manoscritti, perché più manoscritti ci sono, troverete sì
delle differenze ma troverete dei temi comuni, un filo che lega insieme tutti
quei manoscritti, e così sarete in grado di ricostruire il testo più vicino
all’originale. Capite cosa voglio dire? Ecco perché volete avere un bel mucchio
di manoscritti. Più manoscritti avete, meglio è per gli studiosi, perché
possono ricostruire quello che era il testo originale. Così abbiamo questo
materiale su Cesare e nessuno dubita della sua esistenza. Non vedo nessun
programma sui canali di storia che si domanda: Cesare era un mito? Era una
leggenda? Alessandro il Grande era un mito o una leggenda? Non lo trovate. Lo
trovate solo su Gesù Cristo. Sapete perché? Perché Satana odia Gesù Cristo. Lo
odia. Quello che credete su Gesù Cristo avrà un impatto sulla vostra vita
eterna per sempre. Quello che credete su Giulio Cesare o su Alessandro Magno
non ha importanza, ma quello che credete su Gesù Cristo avrà un effetto sulla
vostra vita eterna. Ecco perché Satana vuole che pensiate che è una leggenda,
una nuvola fittizia negli annali della storia.
Le tetralogie di
Platone, tutte le opere di Platone. Quando studiavo filosofia dovevamo studiare
Platone, dovevamo studiare Aristotele, tutti questi personaggi, e pensavamo di
avere i manoscritti originali. Non avevamo nessuna idea che tutto quello che
conosciamo di Platone sono 7 manoscritti. Tutto qui. Sette manoscritti sulla
tetralogia di Platone.
Tacito, probabilmente
uno degli storici romani più famosi: ci sono più di 1000 anni fra quando
scrisse e i manoscritti più antichi. E ci sono solo 33 manoscritti. Questo è
l’ultimo numero che ho sentito dire: 33 manoscritti per Tacito. E noi basiamo
quasi tutta la nostra conoscenza dell’impero romano su Tacito. Non è
affascinante?
Aristotele ha solo 49
manoscritti. È un numero abbastanza buono rispetto a Platone e a Cesare. Ne ha
49. Piuttosto buono. La Bibbia – l’Antico e il Nuovo Testamento – lo batte di
poco perché ha 53… [pausa] 53.000 manoscritti tra il Nuovo e l’Antico
Testamento.
Ci sono più di 27.000
manoscritti del Nuovo Testamento di cui 5.800 in greco. Ci sono più di 26.000
manoscritti dell’Antico Testamento. In tutto fanno oltre 53.000 manoscritti. La
Bibbia è di gran lunga il testo più credibile dell’antichità. Il più credibile.
Se avete dei dubbi sulla credibilità o sull’antichità della Bibbia, allora
dubitate di tutti i classici della storia e della filosofia, dubitate di
Platone e di Aristotele. Dubitate di tutti loro, perché non si avvicinano
neanche minimamente a 53.000 manoscritti. Platone ne ha 7, Aristotele 49, cioè
nemmeno 100. La Bibbia ha 53.000 manoscritti.
Vedete, questo è
quello che quegli stupidi imbroglioni, bugiardi, i centralisti, gli statisti,
le persone che vogliono controllare la gente come schiavi, questo è ciò che
vogliono che non capiate riguardo questo libro. La Bibbia è il testo antico più
credibile del mondo, quello più credibile. Avete dei dubbi? È un vostro
problema. Ora dovete dubitare di Platone, di Aristotele, di Flavio Giuseppe,
Tacito, Erodoto, Sofocle, Plutarco, dovete dubitare di ognuno di loro come
delle leggende mitiche.
Il libro numero tre
del mondo antico è l’Iliade con 1800 copie di manoscritti. È un numero
piuttosto buono nel mondo antico. È un testo molto popolare, ma non si avvicina
minimamente a 53.000 manoscritti. Vedete l’enorme differenza della storiografia
della Bibbia? I manoscritti antichi mediamente, se li accatastate l’uno
sull’altro, raggiungeranno un’altezza di circa 4 piedi. Saranno alti circa così
[HJN indica quasi l’altezza del suo petto] Se accatastate i manoscritti di
papiro di un antico scrittore saranno alti così. Se impilate partendo da terra
solo i manoscritti del Nuovo Testamento, saranno alti un miglio nel cielo e se
aggiungete quelli dell’Antico Testamento la pila salirà di un altro miglio.
In termini
storiografici le prove delle Bibbia sono di gran lunga migliori di quelle di
qualsiasi testo classico, non c’è paragone. Ora capite come mai, quando siete
in quegli istituti di studi umanistici che cercano la verità – sullo stemma di
Harvard c’è il nome VERITAS che significa verità – Ehi, Harvard, come mai non
mi hai insegnato questo quando ero là? Come mai abbiamo sempre sentito parlare
della mitologia di Gesù Cristo, abbiamo sentito che lui è una figura
leggendaria, e non abbiamo sentito i fatti reali della storiografia? In effetti
sono state scritte più copie del Nuovo Testamento nei primi 200 anni [dopo la
morte di Gesù] che degli scrittori classici greci o romani in 2000 anni. E che
dire di questo Gesù? È vissuto 33 anni. Ha avuto un ministero di soli tre anni
e ci sono 53.000 manoscritti su questo tizio? Quest’uomo che nacque in povertà
e morì come un criminale, avrebbe dovuto essere dimenticato nella storia!
Perché abbiamo così tanto su di lui?
Obiezioni comuni
Marco 16:12–20
Giovanni 8:7 (la
donna sorpresa in adulterio)
300.000 – 400.000
varianti fra le copie del Nuovo Testamento.
Ci sono alcune
obiezioni che gli studiosi comunemente fanno. Dicono che Marco 16:12–20 è una
interpolazione. E parlano anche di Giovanni 8:7–8 dove si racconta della donna
colta in adulterio, quando Gesù dice: “Chi di voi è senza peccato scagli la
prima pietra”. Gli studiosi dicono che nei primi manoscritti questa storia di
Giovanni 8–7 non esiste. Così ci sono stati degli studiosi dal lato ateo o
centralista che dicono: “Vedete, non possiamo fidarci della Bibbia a causa di
Marco 16 e di Giovanni 8–7. Non possiamo credere in tutto il testo a causa di
queste due aree problematiche. Sapete cosa dimostra tutto ciò? Marco 16 e
Giovanni 8:7 mostrano che forse c’è una questione fra gli studiosi riguardo
Marco 16 e Giovanni 8:7. E ognuno di questi passi è lungo due versetti. Quindi
state dicendo che in tutto il Nuovo Testamento potete trovare solo dalle 4 alle
8 frasi che sono problematiche e tutto il resto gli studiosi di storiografia,
persino quelli atei, concordano che è legittimo.
Ditemi se avete
sentito dire così: “Gesù è morto sulla croce, ma non sappiamo nemmeno se è
avvenuta la crocifissione, o non sappiamo se lui è resuscitato dai morti. I
vangeli sono stati scritti molto tempo dopo che lui è esistito e morto. Ad
esempio Matteo fu scritto nel 50–60 dopo Cristo. Giovanni fu scritto nel 110
dopo Cristo. E c’erano diverse comunità che usavano questi vari testi e usavano
diverse forme di culto di Gesù. Poi nel 300 la chiesa cattolica consolidò tutte
le cose e si centrò sul rito del corpo e del sangue di Cristo attraverso il
sacramento della messa [forse voleva dire Eucarestia], sulla liturgia della
Messa, e scelsero selettivamente quei vangeli. Scelsero selettivamente quei 4
vangeli che sono stati scritti molto tempo dopo che è vissuto Gesù, se Gesù è
vissuto veramente. Quanti hanno sentito una cosa del genere? [ride].
E vogliono dirvi che
queste 300.000 – 400.000 varianti fra le copie del Nuovo Testamento sono molto
inaffidabili perché c’è tanta differenza da una copia all’altra. Forse avevano
400.000 comunità che usavano quei testi per i loro diversi scopi. Ma quando
esaminate queste varianti, dal 75% all’80% sono solo errori di trascrizione.
Per esempio per il Vangelo di Marco scrissero “Egli andò in Galilea” ma quando
copiarono scrissero “Gesù andò in Galilea, o Gesù Cristo andò in Galilea, o il
Signore Gesù Cristo andò in Galilea. In realtà aggiungono, non tolgono del
significato al testo. In realtà meno dell’1% delle varianti fra le copie del
Nuovo Testamento ha qualcosa a che fare con il significato, e nessuna delle
differenze tra le 400.000 varianti del Nuovo Testamento ha a che fare con la
dottrina essenziale o centrale del cristianesimo. Nemmeno una.
Ma naturalmente non
vogliono che abbiate questa conoscenza, perché se non l’avete, finirete per
credere a quello in cui loro vogliono che crediate, ossia: Gesù è una figura
mitica e l’Antico Testamento è un libro di mitologia e non dovete seguirlo; voi
create la vostra moralità personale. È quello che è successo a Hitler, ha
creato la sua moralità. Se qualcuno dice a voi che andate al college: “Ehi, non
puoi impormi il tuo credo morale. È come il gelato: tu scegli un gusto e io ne
scelgo un altro”. Nessuno può dire che hai torto o ragione quando si tratta di
moralità. Ma se qualcuno dice ad un altro di andare nella vostra stanza a
rubare la vostra radio: “Prendila”, direte: “Perché mi rubi la radio?” “Beh,
questo è quello in cui credo, e tu veramente non puoi dirmi che quello in cui
credo è sbagliato”. Questo si chiama relativismo morale. È un tipo di filosofia
stupido; chiunque ha un po’ di cervello può analizzarla e criticarla subito, ma
noi abbiamo tante persone che sono cerebralmente morte e quando vanno al
college cadono nel relativismo morale che è alla radice di Satana. È alla
radice.
La caduta riguardava
questo. La caduta riguardava il relativismo morale: “No. No. Se mangiate il
frutto non morirete. Dio ha detto che morirete, ma non è veramente così”. Voi
create la vostra verità, create la vostra legge. Dipende da come la
interpretate. Vedete, questo è quello di cui è diventata preda l’America. Le
insidie del diavolo. Ricordate la lettera agli Efesini 6:11 “Indossate
l’armatura di Dio per poter resistere alle insidie del diavolo”. Che cosa sono
le insidie del diavolo, le sue “methodia”? Sono le strade battute dal diavolo,
con le quali Satana intrappola l’umanità, ripetutamente, lo stesso metodo, la
stessa tattica. È per questo che Dio ci dà la Sua armatura.
Guardate qui, il
versetto 14 di Efesini. Ora esamineremo la vera e propria armatura. La
settimana scorsa abbiamo parlato dello scudo della fede, abbiamo parlato dei
piedi, delle scarpe della pace. Ricordate queste scarpe della pace con i chiodi
attaccati alla pianta? [HJN mostra la foto delle scarpe chiodate dei romani]
Queste sono le scarpe della pace dei soldati romani. Quando vi danno un calcio
sono scarpe che uccidono. E ricordate cosa significa la parola “pace”
nell’arena greca? Significa calma in battaglia. Non vuol dire una falsa pace
interiore: siete seduti e siete in pace con voi stessi. Significa che quando
siete in battaglia siete calmi, avete la pace. I vostri piedi non tremano,
avete la pace. Per il samurai giapponese è la "mushin" – “nessuna
mente” quando si è in battaglia. Ecco cosa significa “i piedi calzati e pronti
a propagare il vangelo della pace”. È una delle vostre armi in battaglia, è la
vostra capacità di rimanere calmi nella lotta. E tutti quelli che praticano le
arti marziali o sono dei guerrieri sanno che questo è essenziale in battaglia.
Abbiamo parlato di
questo la settimana scorsa. Abbiamo parlato anche dello scudo della fede che
dovevate immergere nell’acqua e ungere d’olio, ricordate? Ogni settimana, ogni
giorno dovevate ungerlo d’olio in modo che il cuoio non diventasse fragile; e lo
immergevate nell’acqua, lo saturavate, in modo che quando arrivavano le frecce
infuocate penetrando nello scudo si sarebbero spente. Non è interessante? Ma
approfondiamo la prima cosa di cui parla Paolo: “Cingete i fianchi con la
verità”. Questa è quella che è conosciuta come la cintura dei lombi.
Se guardate un’armatura dei
romani, da cosa sono attratti immediatamente i vostri occhi? Okay, dalle piume
rosse sull’elmo. E da cos’altro? Forse dagli addominali (a forma di tartaruga).
Li vedete? Queste cose si notano molto bene, ma la parte più importante
dell’armatura romana – i 7 pezzi dell’armatura – era la cintura che cingeva i
fianchi.
Questa cintura era la parte
più importante dell’armatura. È un pezzo d’armatura nascosto, non è nemmeno
qualcosa che si vede all’esterno, che luccica o è pulita. Ma era la parte più
importante della vostra armatura, perché se non indossavate la cintura, il
vostro pettorale avrebbe cominciato a sbattere di qua e di là quando
combattevate. E se dovevate correre e ingaggiare un combattimento con qualcuno,
sarebbe potuto volar via. La cintura ai fianchi collegava la corazza a voi e la
fissava, così potevate muovervi in battaglia senza insicurezza, senza temere
che volasse via. Non è interessante?
La cintura che cinge i
fianchi era sotto questa parte: [indica sullo schermo]. Qui ci sono le cinghie
dove la cintura è collegata alla corazza. Non è affascinante? Inoltre la
cintura era un posto dove potevate appendere lo scudo quando marciavate.
Quindi, quando non siete in una formazione interna – ossia quando il vostro
scudo è fuori e state marciando – sulla cintura c’era un gancio a cui potevate
appendere il vostro scudo. E naturalmente alla cintura era appesa la vostra
spada.
Notate che la cintura ai
fianchi è la cosa che collega la corazza, collega insieme tutti i pezzi
dell’armatura. Queste nappe si collegavano alle gambiere e le gambiere
arrivavano fin qui dove erano i parastinchi. Era un’estensione della cintura.
Quando alla mattina vi alzate e vi mettete i pantaloni, qual è la prima cosa
che fate? Vi mettete la cintura, vero? Se non avete la cintura e i vostri
pantaloni sono un po’ larghi, cosa succede? Cominciano a cadere giù.
Incominciate a insultare le persone… a spaventarle. La vostra camicia esce
fuori posto, tutto comincia a srotolarsi quando non avete addosso la cintura.
Ora nell’armatura di Dio,
l’armatura dei soldati di Dio, la cintura della verità è quella che sostiene la
corazza della rettitudine[giustizia]. Notate che la parola di Dio, la verità,
sostiene il vostro senso di rettitudine. Quando cominciamo ad allontanarci
dalla parola di Dio e la Bibbia non è una parte naturale della nostra vita, non
è la parola di vita come lo era per il Padre – quando il Padre rivelava il
Principio Divino, tutto quello che aveva era la Bibbia, tutto quello che
conosceva era la Bibbia; la studiava; tutto ciò che sapeva della rivelazione
viene dalla Bibbia – se ci allontaniamo da questo, notate come il vostro senso
di rettitudine inizia a venir meno. Quando non indossate la cintura della
verità e non entrate nella verità, non la fissate a voi con la cintura ogni
mattina – ecco perché il Padre ha detto di fare l’Hoon dok Hae – cosa succede
al vostro scudo della fede? Se non avete la cintura, il vostro scudo della fede
non può appoggiarsi da nessuna parte e comincerà a svanire.
Quando non vi mettete la
cintura della verità e andate nel mondo, la vostra spada che ucciderebbe il
nemico in un combattimento ravvicinato, la spada che Paolo definisce la spada
dello spirito, che è la parola di Dio… qui la Parola di Dio non è il logos di
Dio è la rhema di Dio, è diversa. Il Logos di Dio è la parola scritta di Dio, è
la parola pronunciata da Dio. Una “rhema” di Dio, una parola di Dio – in questo
contesto la parola spada, la spada dello spirito che è la parola di Dio – una
"rhema" significa una specifica parola stimolante per voi in quel
momento.
Lasciate che vi faccia un
esempio. Quando Gesù era nel deserto a lottare con Satana, e Satana andò da lui
e gli disse: “Se tu sei il figlio di Dio trasforma queste pietre in pane”, cosa
disse Gesù? “Non di solo pane vive l’uomo”. Quella era una “rhema”. Vedete,
quando Satana lo attaccò venne fuori una parola della Scrittura e uccise
Satana. Capite cosa voglio dire? Questa è una “rhema”. Quale fu la seconda cosa
che Satana disse? “Gesù, se tu sei il Figlio di Dio, perché non ti butti giù da
questo tempio e gli angeli ti salveranno”. E cosa rispose Gesù? “Non tenterai
il Signore Dio tuo”. Un’altra “rhema”.[mentre dice questo HJN fa un rumore come
se vibrasse una spada] È un combattimento ravvicinato. E quale fu l’ultima cosa
che disse Satana? “Inchinati davanti a me e tutti i regni del mondo saranno
tuoi”. Cosa disse Gesù? “Adorerai solo il Signore Dio tuo”. Che cos’era? Una “rhema”.
[altro rumore di un colpo di spada] Questa è la differenza fra la “rhema” e la
parola.
Una “rhema” è un versetto
della Scrittura stimolante che viene a voi quando siete in un combattimento
ravvicinato, quando lottate contro un “arkon”, un’“exousia”, un “cosmokratores”
o un “poneros”. Ecco perché, quando abbiamo un problema e siamo sotto la lotta
opprimente del diavolo, ricorriamo alla Parola, l’apriamo velocemente e
otteniamo una “rhema”. Ve lo ricordate? Aprite la Parola. Prendete la Bibbia,
verrà fuori. Vi sarà data la parola stimolante per voi. Andate alla Cheon Seong
Gyeong, apritela, leggetela, da qualunque parte, andate, andate, non fermatevi
a pensare. Bum! Questa è la vostra “rhema”; questa è la vostra spada che
userete in un combattimento ravvicinato.
La cintura della verità era
il pezzo vitale. La cintura della verità sosteneva tutto. È il pezzo più
sottovalutato, ma era quello più importante perché teneva tutto insieme. La
vostra corazza della rettitudine. Sapevate che la vostra corazza era anche
un’arma offensiva? La corazza non serviva solo per difendersi. Si chiamava
torax, da cui deriva la parola torace. Era un’arma difensiva che proteggeva i
vostri organi vitali, ma sapete cosa faceva anche? Era fatta di ottone ed aveva
un luccichio metallico quando i pezzi si strofinavano l’un l’altro e diventava
molto splendente. Avete mai notato, se avete viaggiato nel deserto, che se
vedete qualcosa scintillare, lampeggiare da lontano, può abbagliarvi gli occhi?
Bene, un esperto soldato romano usava il sole contro i suoi nemici, faceva
convergere la luce sul nemico e poi lo attaccava. Non è interessante? Ecco
perché, quando avete la cintura ai fianchi, è collegata allo scintillio della
rettitudine. Notate questo: la corazza non è qualcosa che fa parte di voi. È
una piastra che dovete indossare. Non è interessante? Guardate quante persone
religiose, compresi tanti unificazionisti, pensano di essere giusti perché
hanno fatto qualcosa. Pensano che la rettitudine sia la loro pelle, mentre
guardate: la rettitudine di Dio non è vostra, la indossate. È la rettitudine di
Dio, non è nostra. È la rettitudine di Gesù, non è nostra. È la rettitudine del
Padre, non è nostra. Ecco perché la indossiamo. Ecco perché siamo giusti di
fronte a Dio, e Satana non può colpirci o attaccarci. Ed ecco perché avete quel
luccichio metallico che risplende e acceca il nemico, non per quello che avete
fatto, per le condizioni che avete fatto, o le altre cose che pensate di aver
fatto. No! Indossate la rettitudine. La Bibbia dice che la rettitudine è un dono,
proprio come è un dono la grazia.
E guardate qua: la cintura
della verità cinge i vostri fianchi (lombi). Ricordate cosa sono i lombi?
Ricordate cosa ho detto: non indicateli adesso. [risate] I lombi sono i vostri
organi sessuali, i vostri organi riproduttivi. Notate che quando ogni giorno
allacciate la cintura della verità e siete nella Parola, i vostri organi
sessuali sono protetti. Sono protetti gli organi sessuali che portano cosa? “Il
lignaggio”. Che cosa ha detto la Bibbia? Ha detto quelli che sono salvati non
devono commettere peccato, perché noi abbiamo il Suo seme. Ricordate questa
Scrittura di Giovanni? Questa è una Scrittura che dice il Suo seme. Qual è la
parola greca per seme? È “spermata” da cui deriva la parola “sperma”. Di che
cosa trattava l’OSDP (la Sostanza Originale del Principio Divino)? Riguardava
quello che il traduttore ha tradotto come “lignaggio”, ma il Padre diceva “spermata”,
“chonja” che in coreano significa “spermata”, ecco cosa significa. Il seme e il
lignaggio di Dio.
Notate che quando siete
cinti con la cintura della verità ed entrate nelle Scritture che sono la vostra
cintura – la Bibbia è la vostra cintura, la Cheon Seong Gyeong è la vostra
cintura – quando ve la allacciate ogni giorno, notate che proteggete i vostri organi
riproduttivi. Non è sorprendente? Sia lode a Dio! Ora la cosa affascinante è
che stringe anche l’elmo della salvezza. Se faceva troppo caldo – l’elmo dei
romani pesava fino a 25 libbre – era il pezzo di equipaggiamento più decorato.
Se io lo indossassi probabilmente sarei alto tre piedi in più, e sicuramente
notereste che ho in testa un grosso elmo con le piume; probabilmente è il
sistema più riccamente ornato per proteggere la testa. Ma notate questo: quando
il soldato romano voleva riposare, poteva tenere l’elmo in mano, ma poteva
anche appenderlo. E dove? Alla cintura. Non è interessante?
Vedete, quando sapete cos’è
la salvezza, quando sapete che il Padre ha percorso le croci dell’amore, ha
versato sangue ed è stato torturato per me, per la mia salvezza, ha pagato
tutto l’indennizzo dei miei antenati fino ad Adamo ed Eva, e mi ha liberato, mi
ha dato una nuova vita – quando abbiamo saputo tutto questo – da qui viene la
vostra cintura della verità e se la indossate, avete un elmo della salvezza,
avete un elmo che è circondato dalla salvezza. Così quando il diavolo cerca di
dirvi: “Tu sei debole, fai schifo, sei un eretico, sei questo e quello, non
puoi fare questo, non ce la farai mai, qualunque cosa sia”, voi potete dire:
“Io ho l’elmo della salvezza di Dio. Lui ha pagato già per la mia vittoria. La
mia vittoria esiste già, diavolo. E dite: Vade retro Satana! Amen!
Tutto è collegato alla
cintura. La cintura è la chiave di tutto.
Guardate la spada dei
romani. La Bibbia parla di una spada a doppio taglio che può fare a pezzi
l’anima e lo spirito, che può fare a pezzi le ossa e il midollo, ricordate? La
parola per la spada a doppio taglio è “distomos”. “Di” significa due e “stomos”
significa bocca. È così strano. Tutti hanno tradotto questa parola con una
spada a doppio taglio, ma in realtà in greco è una spada a due bocche. Non è
interessante?
Nel libro dell’Apocalisse,
quando Gesù è sul trono e in mano ha 7 stelle, ha gli occhi di fuoco e i
capelli come lana di pecora, lana bianca, dalla sua bocca esce una “distomos”,
una spada a due bocche. Non è affascinante? Perché è a due bocche? Pensavamo
che fosse una spada a doppio taglio, ma perché è una spada a due bocche? La
spada dello spirito che è la “rhema” di Dio ha due bocche. Viene dalla Parola
di Dio, che è la prima bocca; poi, però, quando avete la “rhema”, dovete
dichiararla davanti a Satana. E questa diventa la seconda bocca, così diventa
una spada a doppio taglio che separa Satana dalla vostra vita. È una spada con
due bocche, e voi dovete brandirla. Viene dalla bocca di Dio, dalla Sua bocca,
ma poi deve essere pronunciata attraverso la vostra bocca; e questo è ciò che
vedete.
Ricordate quando abbiamo
fatto quelle dichiarazioni? Potete vedere come il regno di Satana è crollato
dopo quelle dichiarazioni perché ho dovuto far appello a quella fede nel Padre
che ha visto chi ero, e non far piacere a tutti. Ho dovuto accettare chi lui ha
detto che sono e ho dovuto dichiararlo. Quando l’ho fatto avete potuto vedere
il regno di Satana crollare, crollare la falsità, crollare tutte quelle cose.
La spada “distomos”. Questa spada era una “makaira”, era uno dei cinque diversi
tipi di spade della guardia romana. I romani avevano una spada con un’unica
lama e l’impugnatura a due mani; avevano una spada che era lunga 17 pollici;
avevano una spada che era come un pugnale, con la quale pugnalavano il nemico
al cuore, e c’era una spada che era come un’asta per la scherma con la quale
combattevano da cavallo.
Ma questa è la “makaira”,
che è un tipo di spada diverso; è una spada lunga 19 pollici che in cima ha una
piccola curvatura; così, quando pugnalavate il vostro avversario e giravate la
lama, i suoi organi si spappolavano e quando la estraevate, poiché era una
spada a doppio taglio, poteva tagliare di nuovo, e tutte le interiora uscivano
fuori e lui cadeva in una pozza di sangue. Allora sapevate che quel tizio era
morto. Sapevate che quell’aggressore era morto con questa spada “makaira”.
Quando capiamo l’armatura
che Dio ci ha dato come guerrieri di Dio, e stiamo nella sua giustizia, con la
corazza della rettitudine, l’elmo della salvezza, la spada dello spirito, la
cintura della verità, le scarpe della pace, la calma della pace e lo scudo della
fede, non c’è "arkon", non c’è Satana, non ci sono Principati,
Potenze, "cosmocratores" o "poneros", non c’è
nessuna malvagità o cattiveria che viene contro di noi che non potete
sconfiggere, quando indossate l’armatura di Dio. Ma la dovete indossare. Dio ve
l’ha data, ma tanti di noi la lasciano per terra. Ora dovete accettare di
essere un guerriero di Dio, vi ergete a proteggere il Suo santo nome, indossate
l’armatura e vi opponete con forza al nemico che è un bugiardo, un imbroglione,
uno che cadrà, perché questo è quello che è: uno stupido caduto.
Omma, vuoi dire qualcosa?
[Parla Yeon Ah Nim]
Grazie mille. Facciamo un
bell’applauso al nostro Pastore Moon. Oggi mi sono sentita così salvata perché
indosso una cintura. Ogni volta che metterò una cintura mi ricorderò di questo,
la cintura della verità. Tanti di voi sanno che nella storia della nostra
chiesa abbiamo fatto molti corsi sul Principio Divino. C’era il corso di 1
giorno, di 3 giorni, 7 giorni, 21 giorni e 40 giorni. Agli inizi della nostra
chiesa ogni volta che tenevamo un corso di 40 giorni, c’era una cosa che veniva
caldamente raccomandata a chi partecipava al workshop: leggere una volta la
Bibbia dall’inizio alla fine in quei 40 giorni. Tanti dei primi membri che sono
entrati nella nostra chiesa l’hanno fatto, mentre facevano il corso di 40
giorni, o almeno hanno cercato di leggere la Bibbia dalla Genesi
all’Apocalisse.
Per questo avevamo tante
esperienze con lo Spirito Santo. Alcuni si inginocchiavano a pregare e il loro
corpo era completamente paralizzato e non potevano muoversi; tanti avevano
l’esperienza di parlare in lingue, tanti avevano l’esperienza dello Spirito
Santo. C’era un’infinità di esperienze con lo Spirito Santo. Ma col passare del
tempo… Verso gli anni ’80, io sono diventata studente della scuola domenicale.
Ero nella classe della scuola domenicale e l’insegnante raccontava le storie
della Bibbia: la storia di Giona, Gesù che cammina sulle acque, etc. Imparavamo
queste cose. Ma c’era qualcosa di strano. Imparavamo la Bibbia, ma nello stesso
tempo riducevamo la credibilità della Bibbia. E quelle due cose coesistevano.
Sì, insegniamo la Bibbia, ma la cosa più importante è imparare solo il
Principio Divino. Questo è importante, ma nello stesso tempo era come se non
sapessimo deciderci – qualcosa del genere.
Quando facevamo il ministero
pastorale in Corea alla fine del 2000 nelle scuole domenicali in Corea non si
insegnava più la Bibbia. Così mio marito ed io abbiamo dovuto raccomandare
fortemente e persuadere gli insegnanti della scuola domenicale della nostra
chiesa che bisognava ritornare alla Bibbia e alle storie bibliche, in modo che
i nostri giovani potessero conoscere la Bibbia. Vedete quanto abbiamo ridotto
l’autorità della Bibbia nel corso del tempo in questo modo? E non c’è da
stupirsi se non sperimentiamo lo Spirito Santo nella nostra chiesa, perché
abbiamo allontanato la Bibbia nella nostra chiesa e abbiamo pensato che la cosa
più importante è il Principio Divino, e non abbiamo bisogno della Bibbia.
A causa di questo pensiero
abbiamo perso le esperienze dello Spirito Santo nella nostra chiesa. Il Padre
era reale, sappiamo che il Padre era il Messia. Cos’è che non va in noi? Ci
tiriamo i capelli. Cosa c’è di sbagliato? Forse è a causa dell’organizzazione;
forse è a causa di questo o di quello, ma non vediamo la causa reale di tutto
ciò. Io capisco che abbiamo ricevuto tante persecuzioni dai cristiani, che ci
hanno fatto allontanare dalla Bibbia e da Gesù, ma quando vedo veramente me
stessa – non ho neanche bisogno di parlare di nessun altro – effettivamente
sono diventata arrogante, il mio atteggiamento nei confronti della Bibbia è
diventato arrogante. Conosco solo pochi nomi di personaggi biblici e quello che
hanno fatto, ma io conosco la Bibbia perché l’ho imparata dal Principio Divino.
E quando sento dei nomi della Bibbia che non mi sono familiari, la mia fiducia
sulla Bibbia, la mia fede nei confronti della Bibbia crolla. Oh, quei nomi sono
nella Bibbia? Forse non sono solo nella sua Bibbia, sono anche nella mia! E
continua così, su e giù, come sulle montagne russe; alla fine, come seconda
generazione che non ha mai imparato la Bibbia, l’autenticità e l’autorità della
Bibbia, abbiamo perso fiducia nella nostra religione e persino nel Vero Padre.
Perché non sappiamo cos’è il Messia. Non sappiamo quanta preparazione c’è stata
per ricevere il Messia. Non conosciamo la gioia, la gioia travolgente e
indescrivibile di trovare Cristo nella nostra vita. Capite? Perché non
conosciamo la Bibbia.
Fratelli e sorelle, mentre
studiavo sempre più profondamente la Bibbia, sapete cosa ho capito? Il Vero
Padre e Gesù sono veramente una cosa sola. Quando Gesù rovesciò le tavole nel
tempio, fece seccare il fico perché non dava frutto, quando chiamò i farisei
razza di vipere, figli del diavolo, disse che lui era prima di Abramo e tutte
quelle cose… ci sono così tante cose che non abbiamo potuto capire sul Padre.
Come Gesù stabilì le sue condizioni e qualunque cosa aveva da dire per le
persone (che sarebbero venute) dopo 2000 anni, così il Padre ci diceva quelle
parole pensando a 2000 anni dopo, a chi avrebbe letto le sue parole.
Fratelli e sorelle,
ritorniamo alle nostra Parola, ritorniamo alla nostra verità, alla Bibbia e al
Principio Divino, e quando faremo questo, sapete cosa? Lo Spirito Santo del
Padre scenderà nella nostra vita. Risponderà alla nostra preghiera. E ameremo
il Signore nei secoli dei secoli. Aju.
Hyung Jin Nim: Amen! Satana
odia la Bibbia. Sapete perché? Perché la Bibbia è l’unica Parola che vi parla
del Messia, la Bibbia è l’unica parola che vi dice come lui ritornerà; e se
Satana vi fa pensare che la Bibbia è un mito, vi ha accalappiato e appartenete
a lui. Ci sono tante persone che pensano di conoscere il Principio ma non hanno
nessuna comprensione della Bibbia, e si domandano come mai la loro fede vacilla
sempre. Dovete avere la radice del Padre. E qual era la radice del Padre quando
ha rivelato il Principio Divino? La conoscenza perfetta della Bibbia. La
conosceva dalla Genesi all’Apocalisse, poteva parlare della Bibbia, citarla.
Tutto ciò che aveva era la Bibbia. Ecco quanta padronanza aveva della Scrittura
e della Parola di Dio.
Sono stufo di tutte queste
persone che pretendono di appartenere a Dio ma non comprendono o non si
poggiano sulla moralità biblica. La Bibbia ci insegna cos’è la nostra moralità,
ci insegna che il multiculturalismo, il relativismo spirituale, il relativismo
morale sono falsi, ci insegna che il culto di se stessi è falso, che
l’idolatria è falsa. Ci insegna che non otteniamo la nostra rettitudine da noi
stessi ma da Dio, ci insegna che solo Dio è buono, ci insegna che abbiamo il
peccato, ci insegna che attraverso la grazia e l’amore di Cristo siamo redenti
e questo messaggio del vero amore di Dio è la base su cui il Padre parla del
vero amore nel Principio Divino, in ogni suo singolo capitolo; è su questa base
di moralità e di comprensione biblica. E se cercate di capire il Padre col
vostro multiculturalismo, Buddismo, Induismo – io ho cercato di farlo – non lo
capirete mai e poi mai. E creerete un falso Messia. Perché lui si poggia sulla
moralità biblica e sulla verità biblica. È per questo che siamo andati fuori
strada come chiesa finora.
Ma non qui. Perché qui siamo
fieri di annunciare che per la prima volta nel Movimento dell’Unificazione,
dagli inizi dei giorni del Padre, avremo il primo campo estivo per i giovani
basato sulla Bibbia, per gentile concessione della “Blue Stone Farm” di Greg
Knoll. Per la prima volta nella storia della nostra chiesa, ci sarà un corso di
studio del Principio basato sulla Bibbia e faremo tutte quelle grandiose
attività di un campo estivo. Ringraziamo Greg per questo.
E quando ritorniamo alla
Parola di Dio, possiamo cominciare a indossare la nostra armatura e diventare
guerrieri di Dio. Leggiamo la Cheon Seong Gyeong.
Cheon Seong Gyeong.
Nel trasformare il
lignaggio, se la condizione di vittoria non si realizza dentro il midollo osseo
di Adamo e nell’essenza della sua carne e del suo sangue, legando l’amore di
Dio al seme che in futuro sarà il figlio, il figlio di Dio in futuro non può
nascere. Questa è una certezza logica. Non è forse riportato nella Bibbia? Se è
così, la Bibbia è sicuramente la parola di Dio. (35–162, 13.10.1970)
Rendiamo lode a Dio mentre
ritorniamo alla Parola, alla Sua verità, alla sua fondazione e diamo a Lui
tutta la Gloria. Amen.
Voglio chiedere a tutti di
alzarvi in piedi e se qualcuno vuole scendere giù per la preghiera o vuole
semplicemente dire davanti a Dio: “Dio, voglio centrarmi di nuovo sulla Tua
parola; voglio fare di questo giorno il giorno in cui mi impegnerò ad aprire la
mia Bibbia, ad allacciare quella cintura di verità attorno a me”. Se volete
prendere questo impegno oggi, e sentite lo spirito che vi spinge nel vostro
cuore a diventare un guerriero, venite qui. Facciamo insieme questa promessa.
Uniamoci insieme come guerrieri di Cristo. Ritorniamo alla Parola e armiamoci
con il potere della Parola che ci darà la forza di sconfiggere qualunque
insidia di Satana. E prendiamo anche questo tempo per pentirci insieme. Faremo
un pentimento collettivo, perché ci siamo veramente allontanati dalla Parola.
Guardate la chiesa mondiale, quanto si è allontanata. La ragione per cui la
Madre può sedersi sul trono del Padre è perché non legge la Bibbia. È così
chiaro, ma poiché sta succedendo questo, noi dobbiamo poggiarci sulla Parola di
Dio, che è la base del Principio. Amen.
Preghiera di Hyung Jin Nim.
Padre Ti chiediamo in questo
momento, ci uniamo insieme come Tuoi figli e vogliamo pentirci davanti a Te,
Padre. Non abbiamo mantenuto la Parola di Dio come la cintura della verità che
cinge i nostri fianchi. Ecco perché abbiamo avuto così tanta storia caduta,
tante situazioni di adulterio, abbiamo visto cose che non dovrebbero succedere
alle persone benedette, alle famiglie benedette. Ma Padre, noi non siamo qui
per condannare le azioni degli altri, siamo qui per impegnarci personalmente
oggi, qui, in questo momento, davanti a Te in Cielo.
Padre, vogliamo ritornare
alla Tua Parola, vogliamo cingere i nostri fianchi con la verità della Tua
parola; vogliamo attaccarla al nostro senso di giustizia, che è la nostra
corazza. Vogliamo collegare il nostro scudo della fede a quella verità,
vogliamo attaccare la spada dello spirito che viene da quella cintura. Vogliamo
appoggiare il nostro elmo di salvezza su quella cintura e calzare i nostri
piedi per la propagazione del Vangelo della pace. Padre, staremo nel Tuo santo
esercito, i Tuoi soldati di Cristo che si alzano in piedi e sanno chi è il loro
re, che si levano per proteggerti con la nostra vita, non importa che tipo di
ostacoli il diavolo metta sul nostro cammino e come cerchi di intimidirci. Noi
stiamo con la Tua armatura celeste in questo giorno; Padre stringi quella
cintura attorno a noi, in questo giorno. Facci andare nel mondo, dacci la
“rhema” della parola in modo che possiamo uccidere l’arkon, uccidere i
cosmocratores, che cercano di distruggere le nostre famiglie e la nostra vita.
Padre, noi siamo potenti in Te, siamo giusti in Te, siamo salvati in Te,
abbiamo potenza in Te, e abbiamo la spada che farà a pezzi le ossa e il
midollo, separerà Satana a metà, e staremo vittoriosi sul suo corpo mentre
glorifichiamo il Tuo spirito che ci dà tutta la forza e la potenza. Diamo a Te
tutta la lode, la gloria e l’onore; riportiamo questo come famiglie benedette
centrali, che ora si impegnano a ritornare alla Parola e diamo a Te tutta la
lode, la gloria e l’onore. Preghiamo nel Tuo prezioso nome.
Rendiamo lode a Dio;
abbracciate il vostro vicino e ditegli: “Guerriero, mettiti la cintura”.
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