sabato 6 giugno 2015

Rivestirsi di Cristo, 10 Maggio 2015

Putting on Christ

Questa è una foto straordinaria. Non so se ve l’ho già mostrata. Ho intenzione di mostrarla anche alla congregazione coreana, questa settimana
Guardate questa foto. È stato il 21 aprile, il giorno in cui abbiamo portato di nuovo l’alleanza del Padre sulla terra. [il giorno in cui HJN ha celebrato la Benedizione]. Sono apparsi quattro arcobaleni che sono stati fotografati. Ho guardato su Wikipedia. Diceva che non hanno mai avuto un caso di 4 arcobaleni fotografati insieme. Quattro arcobaleni nello stesso tempo! Li vedete? È incredibile. Wow! Qualcuno era felice che abbiamo riportato l’alleanza sulla terra! Amen! Però il diavolo è arrabbiato. Ma va bene! Quando facciamo arrabbiare il diavolo, questo ci fa sentire bene.
Oggi parliamo di “Putting on Christ”. [Rivestirsi di Cristo] Andiamo alle nostre Scritture. Andiamo al capitolo 13 della lettera ai Romani e leggiamo insieme dal versetto 11 al versetto 14:
11"E questo dobbiamo fare, consci del momento cruciale: è ora ormai che vi svegliate dal sonno; perché adesso la salvezza ci è più vicina di quando credemmo. 12La notte è avanzata, il giorno è vicino; gettiamo dunque via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce. 13Comportiamoci onestamente, come in pieno giorno, senza gozzoviglie e ubriachezze; senza immoralità e dissolutezza; senza contese e gelosie; 14ma rivestitevi del Signore Gesù Cristo e non abbiate cura della carne per soddisfarne i desideri".
Rivestitevi di Gesù Cristo. Questa è una Scrittura incredibile; guardate questo passo delle Scritture, com’è appropriato per noi. Guardate questo punto: “Consci del momento cruciale: è ora ormai che vi svegliate dal sonno”. Abbiamo una chiesa mondiale che è in un sonno catatonico, non capisce chi sono o cosa sono. “Perché adesso la salvezza ci è più vicina di quando credemmo!” Sapete cosa sento? Sento che, mentre indaghiamo e andiamo alla ricerca del Padre, e andiamo sempre più in profondità, sento che la salvezza è sempre più vicina; più andiamo a fondo, più la salvezza si avvicina. Amen! Ed è un tale viaggio, che a volte non so nemmeno io dove stiamo andando; il mondo spirituale ci guida a dire: devi aprire qui dove è stato taciuto e tenuto chiuso.
“La notte è avanzata, il giorno è vicino; gettiamo dunque via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce”. Qui la parola armi, in greco è oplon, una parola che significa armamenti, armatura, strumenti, mezzi; questa invece è la parola fos da cui deriva la parola fotone o fotografia, e vuol dire luce. Ma può anche significare fuoco. Perciò vedete: “l’armatura di fuoco”.
Battezzatevi con lo Spirito Santo e prendete le armi della luce e l’armatura di fuoco: la potenza dello Spirito Santo. Poi dice: “Comportiamoci onestamente come in pieno giorno.” Ricordate che il Padre parlava del sole a mezzogiorno, dell’ingresso nell’era della liberazione e della completa libertà dove persino Dio può essere liberato? Dobbiamo camminare nel sole di mezzogiorno. Dobbiamo camminare – come dicono le Scritture – onestamente, come in pieno giorno. Camminate nel giorno, nel sole di mezzogiorno, senza nessuna ombra. Poi il versetto 14 dice: “Rivestitevi del Signore Gesù Cristo e non abbiate cura della carne.”
Sapete, io sento che mentre intraprendiamo questo viaggio, e cerchiamo di capire più profondamente il Padre, e più profondamente Cristo… Le cose che abbiamo visto nella nostra vita e che non riuscivamo a comprendere [diventano chiare] – stiamo cercando di approfondire chi era il Signore del Secondo Avvento. È una vera vergogna, perché tutta la chiesa, non una persona, sta parlando del Padre. Non si può parlare di lui. Se parlate di lui siete eretici. Ma chi è il Padre? Qual era la vera dinamica che abbiamo avuto? Abbiamo parlato di questo nel sermone “The Bride of Christ” (la sposa di Cristo). Abbiamo parlato di questo e so che tanti stanno veramente lottando con questa cosa, ma penso che sia una grande benedizione. Che benedizione che il corpo di Cristo stia lottando con lo sposo! È una cosa buona. Quando lottate così tanto con lo sposo è quando vi avvicinate a lui e potete scoprire chi è e quanto vi ama. Sapete, a volte abbiamo bisogno di lottare. A me piace lottare con mia moglie, qualche volta. Lei mi grida tutte le volte, ma mi piace. Abbiamo bisogno di lottare, lottare, lottare con lo sposo. La sposa deve lottare con lo sposo. È una cosa importante. Dobbiamo avvicinarci. La chiesa arcangelica sta spingendo da parte lo sposo. Lo stanno nascondendo sotto il tappeto. Lo stanno spingendo: “torna in quella camera dove non puoi causare nessun problema e noi possiamo controllare le spose e i figli di Dio!”. E questo è il motivo per cui sono così deboli e disperati, perché non possono e non vogliono affrontare la realtà di Cristo alla luce del sole. Lo vogliono nascondere.
Abbiamo parlato dei giorni di Noè, di come sarà negli Ultimi Giorni. Gesù ha profetizzato che sarà come al tempo di Noè. Ci sarà un gruppo che è preso – una donna che è presa ed una che è lasciata. E abbiamo parlato della differenza fra queste due donne o di queste due persone. Quelli che sono presi sono quelli che dicono: io non mi vergogno della nudità di mio padre, non mi vergogno della nudità del padre Noè. E ci saranno altri che si vergognano del Padre che non saranno presi. Ecco com’è negli Ultimi Giorni.
Io non sono qui per farvi star bene, o farvi sentire felici. Sono qui per dirvi la verità. E anche se la verità può far male, è quella che è. La verità è quella che è. Non importa se vi piace o meno. È quella che è. Non importa se siete d’accordo o meno. È quella che è; e se vi vergognate di vostro Padre siete condannati. Siete nella posizione di un figlio o di una figlia che non si vergogna del proprio padre?
La settimana scorsa abbiamo esaminato la parola “nunfe” che significa sposa ma anche nuora. È un grande mistero. Come lo spiegate? Come può la parola sposa significare sia la sposa che la nuora, ossia la moglie di vostro figlio? È un tale mistero. Come può essere? Come può la parola che nella Scrittura è usata per descrivere la sposa che incontrerà lo sposo [significare anche la nuora?]. La parola per lo sposo non significa anche genero; significa solo sposo. Invece la parola per la sposa significa anche nuora. Com’è possibile? La cerimonia dei 3 giorni di cui abbiamo parlato la settimana scorsa – la cerimonia dei 3 giorni che abbiamo nascosto, di cui ci siamo vergognati, di cui non abbiamo parlato con trasparenza e apertamente, e il cui potere e la cui verità non abbiamo difeso con fiducia – poiché abbiamo fatto questo siamo diventati delle persone che si vergognano, che si vergognano alla radice. Persone che non saranno prese con il Padre nella sua casa. Persone che getteranno discredito su di lui perché ci vergogniamo di lui.
Ed è sorprendente perché, esaminando a fondo la realtà della cerimonia dei 3 giorni, abbiamo capito che le donne erano nella posizione di Eva caduta, e che attraverso il vostro rapporto con Cristo siete diventate una vera sposa, e vostro marito, che era l’Arcangelo sotto il dominio di Satana, attraverso il suo rapporto con Cristo e l’obbedienza a lui, è rinato come un figlio di Dio. Vostra moglie non è vostra. È di Dio. Lui l’ha data a voi perché vi ama. Amen?! Lui ce l’ha data per l’amore che ha per noi, non perché la meritavamo, non perché ce la siamo guadagnata, non perché abbiamo fatto qualcosa per sposarla; lui ce l’ha data per la Sua bontà e il Suo amore. E noi ci siamo dimenticati di questo. Abbiamo creduto che lei è nostra, perché siamo stati degli uomini così buoni, così fedeli, così giusti. Questa è arroganza, cari miei! Le cose non stanno così. Voi non l’avete guadagnata, non potete sposarla, non potete averla. È Dio che ve la dà. E quando capiamo questo, allora possiamo rimanere incantati da chi lei è o da colui a cui appartiene.
La settimana scorsa abbiamo parlato di come, quando il Signore viene, è diverso da qualsiasi altro uomo. È Dio stesso che entra in questo mondo. È colui che è una cosa sola con il Creatore. Il Padre ha rivelato questo alla fine, con il Dio della notte e il Dio del Giorno. Cioè lui, come Cristo, viene dal Dio della Notte, o dalla divinità. E noi siamo quelli che abbiamo gridato per questo: “Oh mio Dio! Il Principio non dice questo. Il Principio dice che Gesù è semplicemente un uomo”. E quanti di noi hanno persino insegnato il Principio in questo modo. Ma poi, alla fine, il Padre ha rivelato che la sua vera natura viene da Dio. Infatti ora, poiché ha rivelato questo insegnamento, così fondamentale che l’ha fatto ascoltare a tutti, anche se stanno cercando di cancellarlo, ed era proprio nel Wolli Poncheron (?) ossia l’OSDP (Original Substance of Divine Principle), che il Padre ha fatto studiare a tutti – è qui che possiamo vedere perché il Padre ha dovuto percorrere il corso che ha intrapreso. Cristo è diverso da qualsiasi altro uomo. È il vostro creatore nella carne.
Leggete la Cheon Seong Gyeong. Il Padre dice molto chiaramente che Dio userà il corpo di Adamo e vivrà attraverso quella carne. Così, se avete qualche inibizione sul fatto che il Padre è Dio, è un vostro problema. Il Padre ne ha parlato alla fine, ed io so che non era affetto da demenza senile, che è la stupida scusa comune che le persone senza fede adducono, le persone che sono arrabbiate con lui, o che hanno dei risentimenti verso di lui e vogliono dare una spiegazione alla verità, la verità liberatrice che lui ci ha dato, e che è quella sostenuta dalla Cheon Seong Gyeong. Dio è vivo in lui su questa terra. Il Creatore entra in questo mondo e noi siamo alla Sua presenza.
Vedete, gli esseri umani hanno questo modo di interpretare Dio in riferimento a se stessi. Cercano sempre di interpretare Dio attorno al loro modus operandi, attorno alla loro società, ai valori da loro percepiti. Abbiamo la tendenza a voler sempre piegare Dio a ciò che vogliamo noi, a non lasciare che Dio sia Dio. Ecco perché siamo imprigionati. Dovete lasciare che Dio sia Dio, per essere liberi. Dovete lasciare che Dio sia Dio, dovete lasciargli assumere il controllo della vostra vita, lasciarlo regnare nella vostra vita. È qui che avete una forza vera – non quella forza artificiale di chi crede in se stesso. Questa è una forza così debole, così debole. Non ha potere, nessun potere, assolutamente nessun potere. Si sgretola ogni giorno nel cuore di quelle persone che hanno una simile visione. Vivono tutti giorni sull’orlo dell’insicurezza, cercando di credere in se stessi, noi che siamo peccatori.
Perciò è molto importante liberarsi del desiderio di cercare di fare Dio a nostra immagine. Siamo noi fatti a Sua immagine. Dobbiamo accettarlo per chi Lui è, non per chi noi vogliamo che sia; e, come figli di Dio, questo è il compito principale negli Ultimi Giorni; in questo momento finale, in quest’ora finale è l’ultimo compito. Staremo dinanzi al Padre e ci vergogneremo, oppure staremo di fronte a lui e saremo orgogliosi? Ci vergogneremo o lo sosterremo e saremo orgogliosi? Lo andremo a trovare, lo sosterremo in ogni corso che ha attraversato, oppure saremo come i diavoli e gli arcangeli che stanno cercando di nasconderlo e di vergognarsi di lui? Chi dei due sarete? Questa è la linea di divisione. Ecco perché in quest’ora non potete cincischiare. Dovete mettervi a posto con Dio mentre il mondo sta andando verso il collasso. Dovete mettervi a posto con Dio get right with God. Camminiamo onestamente come in pieno giorno, nel sole di mezzogiorno. “Rivestitevi del Signore Gesù Cristo”. Rivestitevi di lui. Lasciate che vi ricopra.
Sapete, quando preghiamo su tutta questa questione e sulle spose di Cristo, possiamo vedere che ci sono tre categorie di persone che rispondono. C’è un gruppo che dice: “No, è una follia! È pazzesco. Non voglio sentirne parlare. Non me ne parlate! Non lo voglio sentire. Nascondetelo sotto il tappeto. Non voglio nemmeno ascoltare. Questo è un gruppo. Negano totalmente. Non vogliono neppure guardare. Poi c’è un altro gruppo che guarda la Sposa di Cristo, che guarda le 6 Marie, o qualunque cosa sia, e dice: “Io sto cercando seriamente di capire, voglio capire. Credo che il Padre è quello che è, e quello che lui ha detto di essere. Voglio cercarlo seriamente”. Questo è un altro gruppo. Poi c’è un ultimo gruppo di persone che capiscono immediatamente. Hanno già avuto un’esperienza spirituale, hanno ricevuto la visita dello Spirito Santo, hanno avuto questa esperienza. Perciò lo sanno. Bum! E capiscono.
È sorprendente come le Scritture parlino di come negli Ultimi Giorni ci sarà una separazione fra il grano e la pula. Tutte queste cose saranno chiarite. Chi siete realmente e in cosa realmente credete verrà fuori. Non potete nascondervi dietro i vostri genitori spirituali, i vostri amici, la vostra piccola comunità. Sarete rivelati. Ciò in cui credete sarà rivelato in quest’ora finale. Non potete nascondervi dietro un gruppo di persone. Oh, la mia comunità è così meravigliosa, un bravo pastore…; non potete nascondervi. Quello che credete verrà fuori in quei momenti finali, negli ultimi giorni.
E mentre pregavamo su queste questioni, sapete cos’è successo? Mia moglie mi ha inviato un articolo; era un articolo del New York Times che parlava della Chiesa Mormone. Era un articolo del 2014. So che tante persone nella nostra comunità guardano con ammirazione la chiesa Mormone - non la loro teologia, ma il modo in cui sono organizzati, come stanno crescendo, come stanno avendo successo in tutto il mondo. Noi siamo in Corea e i Mormoni si avvicinavano a noi per le strade di Seoul. Giovani di razza bianca venivano da noi dicendo: “Salve, vuoi incontrare Dio?”, o cose del genere. Erano Mormoni. A noi siamo così colpiti da come stanno sviluppando un movimento mondiale e sono milioni di credenti. Guardiamo la loro teologia e diciamo: “È un po’strana, però guarda come si danno da fare, come stanno crescendo, come si stanno sviluppando. Dovremmo essere come loro”. Abbiamo qui fra noi alcuni che prima erano Mormoni…
Ma ho visto questo articolo del New York Times. Guardate qui [mostra l’articolo proiettato sullo schermo]. Dice: “È ufficiale, il fondatore della chiesa Mormone aveva 40 mogli” – se siete Mormoni lo sapete – Forse la vostra chiesa non ve l’ha detto, ma nel 2014 è uscito questo articolo. E se fate una breve ricerca su Wikipedia, vedrete tutta la lista delle mogli di Joseph Smith. Mostrano anche le mogli di Brigham Young con tutta la lista. Emma Hale etc., etc., tutte queste diverse donne. Forse conoscete dei Mormoni. Se andate al College probabilmente incontrerete dei Mormoni. Sembrano piuttosto forti nella loro fede, ma guardate cosa dice quest’articolo: “Joseph Smith mi è stato presentato come un profeta praticamente perfetto e questo è vero per tante persone” – ha detto Emily Jensen, una blogger. Ha detto che la reazione di alcuni Mormoni alle rivelazioni della chiesa assomigliavano ai cinque stadi del dolore, in cui il primo stadio è la negazione, il secondo la rabbia. I membri stanno dicendo nei blog e nei social media: “questa non è la chiesa in cui sono cresciuto, questo non è il Joseph Smith che amo”.
Quando studiavo il Buddismo tibetano, e vivevo con un monaco della tradizione Gelugpa – e se sapete qualcosa sul Buddismo tibetano, sapete che ci sono 4 rami principali nel Buddismo Tibetano tra cui, per esempio, la scuola Nyingma. In cima ci sono i Lama, ma i Lama prendono delle consorti. Credo che forse nei tempi moderni prendano una moglie principale, ma anche la pratica di avere delle consorti è reale. Uno dei maestri del buddismo più famosi di nome Chogyam Trungpa è il capo dello shambhala e il loro gruppo si trova in Colorado. La mia insegnante di Harvard, la Dott.ssa Getso(???) ha detto che da giovane andava al centro di questo maestro per meditare ed esercitarsi e lui aveva rapporti sessuali con tutte le donne. Usava la pratica delle consorti con tutte le donne. Lei ha ammesso davanti alla classe di non aver fatto sesso con lui…. E tutti hanno riso.
Questo articolo sui Mormoni è molto interessante perché parla di come [HJN legge] “i quattro trattati sulla poligamia riflettono una nuova decisione da parte di una chiesa accusata da tanto tempo di segretezza di rispondere con sincerità al tipo di spinose questioni storiche e teologiche [che inducono alcuni a diventare disillusi o persino ad abbandonare la fede]”…. “La chiesa di Gesù dei Santi degli Ultimi Giorni etc. etc…… ci sono talmente tante cose su internet che abbiamo sentito che dovevamo dare ai nostri membri un posto sicuro dove poter trovare delle informazioni affidabili.
Ho guardato questo articolo e ho pensato: Vedete una somiglianza? Vedete la chiesa gerarchica che cerca di vedere il Padre e cancellare il suo passato. Non c’è assolutamente nessuna spiegazione. Quando i giovani trovano queste cose online e ne parlano, loro dicono: “No, no. Noi non lo sappiamo. No fate queste domande. Non pensate a queste cose e smettetela di leggere quei blog o che altro”. C’è un senso di vergogna per quello che il Padre ha dovuto attraversare.
E mi piace questa figura, perché penso che questo sia l’elefante più grosso nella stanza [mostra sullo schermo la figura di un grosso elefante sul cui fianco è scritto: IGNORATEMI].Questo è il più grosso elefante nella stanza e per questo che ci fa sentire a disagio persino a parlarne. Ecco perché la gerarchia falsa rifugge da questo, perché fondamentalmente si vergognano del Padre. Hanno vergogna del Padre a causa del suo corso. Questo è il problema con l’uomo. Pensiamo che il Messia debba venire e far colpo su tutti noi e che questo stimolerà ognuno a seguirlo. Se così fosse, non avreste bisogno di nessuna fede. Se lui fosse ovviamente Dio, non avreste bisogno di fede per seguirlo. Così non avreste nessuna fondazione di fede su cui poter creare una fondazione di sostanza.
E questo è veramente al centro. Io sento davvero che questa questione delle 6 Marie è al centro. È interessante, perché stavamo preparandoci a fare una lezione sulle 6 Marie – quand’è stato questo? Credo nel 2010 o nel 2011. Erano già state fatte delle lezioni sulle 6 Marie e noi cercavamo di avere delle informazioni, quando queste informazioni sulle 6 Marie sono scomparse. Oh, ups! Non l’ho più sul computer! Così abbiamo dovuto prendere informazioni da qualcuno che aveva ascoltato quelle lezioni e aveva preso appunti. E indovinate un po’? Anche se è più comodo nascondere la cosa, essere disonesti su tutta la situazione e cercare di convincere le persone del loro tempo attuale – è più facile fare così, fare quello che fa la chiesa, quello che la Madre sta facendo. Nascondetelo, non parlatene! Non tiratelo in ballo, causerà dei problemi. È facile fare così. È una tentazione. Ma vedete come i Mormoni, dopo 200 anni stanno ancora affrontando lo stesso problema riguardo il loro fondatore? Capite? Non se ne va mai via. Non se ne andrà mai via! Ecco perché non abbiamo potere. Perché non affrontiamo la cosa, non la vediamo come qualcosa che è stato ordinato da Dio, e Dio ha percorso quella strada per la salvezza dell’umanità. Questa è la fondazione su cui stiamo noi come famiglie benedette, e su cui sta la Madre. Ma poiché nascondiamo questa cosa e la vogliamo coprire, dovremo affrontarla per i prossimi 200 o 2000 anni.
Quindi nell’ultima ora c’è bisogno di persone coraggiose, non di persone che cercano di far piacere ai loro amici o vicini, di far piacere alla società, per farli sentir bene sulla loro fede. Ci vogliono persone che hanno una fede vera. Pensate che sia stato facile quando Dio disse al profeta Osea nella Bibbia: “Vai in quella terra, e prendi per moglie una puttana? Prenderai per moglie una prostituta che vende il suo corpo, e tu sei un profeta? Pensate che sia qualcosa che ci possiamo aspettare? Non pensate che Osea sarà stato deriso e beffeggiato?
Vedete, siamo così vani e narcisisti. Vogliamo che tutti ci amino, non vogliamo che le persone amino Dio. Vogliamo che amino noi. Questa si chiama frode. Questo è narcisismo. Cerchiamo la verità, cerchiamo il Dio vivente oppure vogliamo amare noi stessi? Questa è la differenza. Chi siete? Volete amare Dio o volete amare voi stessi? Perché questa è la differenza fra il paganesimo e l’idolatria e l’amore di Dio. Accetterete Dio per quello è e per chi lui vuole essere, o lo accetterete per quello che volete voi? Questa è la realtà. Forse lo devo dire con forza, a voi chiesa di tutto il mondo, in modo che usciate dal vostro sonno catatonico. Ma non arrabbiatevi con me quando dico la verità. Non arrabbiatevi se questo vi ferisce e vi colpisce dentro; accettatelo come lo Spirito Santo che vi rimprovera, vi dichiara colpevoli della vostra vergogna. Non sono io. Io non ho bisogno di dichiararvi colpevoli. Lo Spirito Santo vi dichiarerà colpevoli della vostra vergogna che state nascondendo a voi stessi, alla vostra famiglia e alla vostra comunità. Semplicemente accettatelo! Questo è quello che dovete fare.
Noi siamo così stupidi! Vogliamo che il Messia venga e costruisca delle famiglie ideali. Questo è ciò che insegna: costruirà delle famiglie ideali; dà la Benedizione, perciò ci insegnerà come sposarci, come essere marito e moglie. e saremo tanto felici, e tutti vorranno unirsi alla nostra chiesa. Voi volete John Gray! Non volete il Messia! Volete qualcuno che insegni consulenza matrimoniale. Non volete il Messia. Il Messia non viene per creare un piccolo matrimonio felice. Questo non è lo scopo della sua venuta. Non viene per creare una piccola famiglia felice. Questo non è il suo scopo. Smettete di cercare di vendere questo al mondo! È una frode! Non viene per un matrimonio felice, non viene per avere una piccola famiglia felice. Il Messia viene per uccidere il sangue di Satana, capite? Per uccidere la sua linea di sangue! Viene con una spada per uccidere la linea di sangue di Satana. Questo è ciò che fa. Smettetela di trasformare il Padre in una sorta di consulente matrimoniale. Non lo è, e non lo sarà mai. Non soddisferà mai questa contraffazione e questa frode, perché lui è venuto per uccidere il sangue di Satana.
Ecco perché è venuto. Perché non leggete la Bibbia? Guardate il libro dell’Apocalisse, guardate quando Cristo ritorna. Non ritorna per impressionare i vostri amici. Non viene per impressionare i vostri vicini. Non viene per impressionare la vostra società e la vostra comunità. Viene per distruggere Satana. Quando viene, viene con le armi. Sul femore porta scritto il nome Re dei Re e viene per sgominare e distruggere Satana. Smettete di trasformarlo in una specie di psicologo del matrimonio che tutti possiamo essere d’accordo di seguire. Pietoso! Guardate la verità di cos’è il Messia. Viene per distruggere. Viene per distruggere, non per far sentir bene e felici le persone per il loro narcisismo.
Ecco perché il lavoro del Messia non è una posizione invidiabile. Capite? Non è una posizione in cui volete essere. Non è invidiabile essere il Messia. È un corso di scherno, di disprezzo, di odio e di persecuzione. È un corso di morte sulla croce. Non è qualcosa in cui vorreste essere. Vedete, il modo più veloce per Dio per distruggere la linea di sangue che ha coperto questo mondo col seme di Satana è che Dio ripianti il seme in questo mondo. Questa è la via più veloce. Dio può uccidere il mondo come ha fatto col diluvio, ma ha promesso a Noè che non l’avrebbe fatto. Può uccidere tutti, anche questo è un modo. Abbiamo visto come ha lavorato nell’Antico Testamento. Ma la via più veloce per quando Dio ritorna per stabilire il Regno millenario e creare il Regno di Dio con la linea di sangue di Dio è che Cristo venga e incontri la sua sposa. Che venga e prenda tutte le donne di questo mondo per essere la sua sposa e avere figli da ognuna di loro, e uccidere la linea di sangue di Satana.
Non m’importa se questo vi fa sentire a disagio. Non m’importa se questo vi innervosisce. Questo è il modo più veloce per farlo. Sradicare il lignaggio di Satana, con la venuta dello Sposo. Ecco perché lui viene come uno sposo. Vedete, dobbiamo capire che il Messia ha questo ruolo di uccidere la linea di sangue di Satana. Deve ucciderla. Deve distruggere la linea di sangue di Satana, in modo che Dio possa regnare sulla Sua creazione. Questa è quella che si chiama l’etica della “ownership”. Lo spiegava Kook Jin l’altro giorno. Ho pensato che è un concetto molto profondo: “l’etica della ownership”.
Noi non abbiamo nessun problema a pensare a Dio come nostro Creatore. Sì, Dio mi ha creato. O, come dice Geremia, mi ha plasmato con le Sue mani. Sono come il vaso e il recipiente che lui ha creato ma noi non vogliamo accettare le implicazioni di questo. Ci piace, perché possiamo dire che Dio è il nostro Creatore, ma non ci piace il fatto che, se Lui ci ha creato, allora ci possiede. Se vi ha creato vi possiede. Accettatelo. Le cose stanno così. Se Dio vi ha creato, lui è il vostro proprietario. Siete Suoi. È la natura ribelle dell’Arcangelo che ci induce a credere che noi siamo proprietari di noi stessi. E ribellandoci a Dio faremmo cose che lo fanno soffrire. Io sono proprietario di me stesso, perciò posso fare quello che voglio. Vedete? Se non capiamo l’etica della “ownership”, della vera ownership, non ci rendiamo conto che il corpo che stiamo usando non è nostro. Appartiene a Dio.
L’etica della ownership ci permette di capire perché, quando Cristo viene - e viene come Dio - nostra moglie non è una nostra proprietà. Appartiene a Lui. È Sua. Perché Lui l’ha creata. È così semplice. E Lui la dà noi, i figli di Dio che gli sono obbedienti, perché ricevano questa grazia. La dà a noi in modo che possiamo manifestare l’amore di Dio, e Dio può lavorare attraverso di noi per amare nostra moglie. Amen! Ma dobbiamo capire l’etica dell’ownership, perché solo Dio può possedere la creazione e l’umanità, perché Lui ci ha creato. Così, se cerchiamo di possedere la nostra sposa dicendo: “No, Dio, tu non puoi avere un rapporto intimo con mia moglie. Lei è mia. È mia moglie”. Non è vero, non lo è. È la creazione di Dio. È il capolavoro di Dio. Capite? Voi non la possedete. Se Dio la vuole amare e lui è il creatore – cosa che noi non siamo – e lui è il Messia – cosa che noi non siamo – Se noi amassimo veramente la nostra sposa, non avremmo nessun problema a dire: Voglio che Dio ami mia moglie più intimamente di quanto posso amarla io, perché Lui è l’Alfa e l’Omega. Lui può amarla più intimamente, profondamente ed eternamente di quanto potrei immaginare, perché Lui è il suo Creatore.
Perciò, vedete, non è strano. Ma quando cerchiamo di imporre noi stessi come Dio e cerchiamo di possedere nostra moglie, allora abbiamo un problema a capire o a permetterle di avere un rapporto intimo con Dio, con Cristo. La vera ownership viene dal Creatore. Il Padre ha parlato di questo: vero proprietario, vero maestro, vero genitore. Dio è il nostro vero maestro, il nostro vero proprietario. Egli desidera che noi ci umiliamo davanti a Lui, diventiamo miti di fronte a Lui, ci abbandoniamo a Lui. E non sto dicendo questo solo simbolicamente. Se Dio è nella carne, se è nella carne, allora quando è qui – quando il Padre era qui – ha proprietà su di me come suo figlio. Ha proprietà su di voi come suoi figli. Ci possiede. Non ci tratta come un possesso, ma ci possiede perché egli è colui che è uno con Dio che ci ha creato. Dobbiamo capire l’etica della ownership. La Bibbia parla di come noi siamo il tempio dello Spirito Santo. Come posso possedere il tempio dello Spirito Santo che è mia moglie? Come posso volere che Dio non sia lì? Solo quando io amo, allora tu Dio puoi venire. Come posso far questo se amo veramente mia moglie? Capite cosa voglio dire? Se io l’amo davvero, voglio che Dio dimori con lei e sia sempre in un rapporto intimo con lei. Poiché questo è il luogo dove nessun uomo può competere con l’amore di Dio.
Vedete, penso che tutta questa questione ci sta spingendo più in profondità. Chi è il Padre? Secondo noi chi era il Padre? Era solo un piccolo attivista per la pace? Un piccolo maestro che è venuto ma ora è morto? Che cosa? Mi viene in mente quando il Padre pubblicò la sua autobiografia. Eravamo a Seul. Un evento grandioso. Penso che c’erano 2000 o 3000 persone, forse di più. Era in un grande auditorio di Seul, non ricordo esattamente quale. Sono venuti ad esibirsi i Piccoli Angeli. Questo è successo quando abbiamo pubblicato l’Autobiografia del Padre - probabilmente vi ricorderete tutti quando è stata pubblicata. Era il best seller nelle librerie di tutta la nazione. Facevamo questo grandioso festeggiamento per il lancio dell’autobiografia del Padre. C’era tutto il pubblico, i media e i VIP, ed eravamo seduti nel banchetto.
Poi è venuto il momento in cui doveva parlare il Padre. E sapete, quando il Padre parla, tutti cercano di dire: “Padre, per favore 15 minuti; leggi il discorso e finisci; per favore, per favore”. Ma quando il Padre entra nello spirito, continua ad andare avanti, e poi salta da un’altra parte. Ricordo che era in mezzo al suo discorso e dice al pubblico: “Questo libro contiene solo l’80% della mia autobiografia [forse qualcuna delle sorelle giapponesi l’avrà sentito]. Poi va avanti e chiama sul palco le mogli dei 4 grandi santi: la signora Gesù, la Signora Buddha, la Signora Maometto e la Signora Confucio. Dunque, dice che nell’autobiografia c’è solo l’80% per cento della storia della sua vita e poi chiama queste signore. Quello di cui non vi rendete conto riguardo queste signore è che fanno parte delle 6 Marie. Questo è ciò che non capite e di cui nessuno nella chiesa gerarchica, che ha vergogna del Padre, vuole parlare. Perché il Padre ha detto: “In questo giorno Dio deve essere liberato” e le ha chiamate sul palco. E noi siamo rimasti sorpresi e abbiamo pensato: “Oh mio Dio! Come spiegheremo questo ai media?” Qui abbiamo la moglie di Gesù, la moglie di Buddha, la moglie di Confucio e la moglie di Maometto. In che modo posso spiegarlo? Lo dovevo spiegare io perché ero il Presidente internazionale. Dovevo spiegarlo ai giornalisti. Perché – pensavo - non possiamo semplicemente fare la cerimonia dell’Autobiografia, leggere il discorso, far cadere i coriandoli dal cielo, suonare la musica e fare una cena gloriosa? Perché dobbiamo parlare delle 6 Marie? Capite com’è seria la cosa? Non è uno scherzo.
Quando parliamo della sposa di Cristo e di tutte le famiglie benedette, attraverso la cerimonia dei 3 giorni possiamo veramente capire che tutte le spose sono spose del Padre, sono spose di Cristo. Le nostre mogli non sono nostre. Come figli di Dio che sono arcangeli caduti, lui ci ha dato una delle spose di Cristo da amare e curare. Noi non capiamo, ma questo è il vero corso che il Padre ha dovuto attraversare - perché come Messia deve purificare ed eliminare il lignaggio di Satana e introdurre il lignaggio di Dio, fargli ricoprire la terra e creare il regno millenario. Se ci pensate, quale altra spiegazione avete? Non avete assolutamente nessuna spiegazione. Non avete nessun modo di capire che cosa sono le 6 Marie. Preferireste che non ne parlassi. Non avete nessun modo di spiegarlo. L’unico modo in cui lo potete spiegare è quello in cui cominciano a spiegarlo ora le chiese gerarchiche arcangeliche. E qual è? Il Padre era debole nella carne. Ha fatto degli errori e la Vera Madre l’ha salvato.
Vedete, questo è quello che non capite. Questa è la radice, la radice. La radice del risentimento della Madre. È alla radice. Ma quello che non capite è che quando la Madre si è sposata con il Padre, il Padre le ha parlato molto chiaramente delle 6 Marie, e lei ha acconsentito a percorrere questo corso. Ma col passare del tempo e nel corso dei decenni, questo ha cominciato a roderle nella carne. Ha cominciato a roderle e a costruire dentro di lei un tipo diverso di pensiero. Quale? “Io sono il Messia, io sono quella che lo ha salvato. Io sono quella che era pura, sono quella che l’ha salvato”. E da lì che viene la “only begotten daughter” (la Figlia Unigenita), il Messia, ed ora sta cercando di essere Dio. È per questo che la chiesa è maledetta e sta crollando.
Vedete, se non capite la sposa di Cristo, le spose di Cristo, e non capite la cerimonia dei 3 giorni, non avete alcun modo di spiegare perché il Padre ha dovuto percorrere questo corso avendo quei rapporti. Qual è la vostra spiegazione? Qual è? L’unico modo in cui lo potete spiegare è: “Beh, immagino che il Padre era debole nella carne”. Ma se dite così, dite che Dio era debole nella carne, e allora siete stupidi. Perché se dite che Dio è debole nella carne, allora quando Gesù rovesciò i tavoli dei cambiavalute - e la parola greca non è rovesciare ma distruggere – state dicendo che era debole nella carne, si è arrabbiato. Quando altri vangeli apocrifi, come il Vangelo di Filippo raccontano che Gesù baciò Maria Maddalena sulla bocca, l’unica vostra risposta a questo è: era debole nella carne.
Qual è la vostra spiegazione? Smettete di criticare quello che sto spiegando e datemi la vostra spiegazione. Qual è? Come spiegate le 6 Marie? Come spiegate quelle relazioni? Come spiegate le relazioni oltre le 6 Marie? Come spiegate questo, e credete lo stesso nel Padre? Non potete! Non potete farlo; è per questo che, segretamente, avete perso la vostra fede in lui. E vedo questo anche con mia Madre. Vedete, io amo mia Madre, ma so cosa sta attraversando, so cosa ha attraversato, cosa ha portato a queste realtà. Noi lo sappiamo, siamo i suoi figli; sappiamo che lei lotta con questi problemi.
Poiché sono il successore del Padre, ciò vuol dire che ho 6 Marie. No, perché io non sono il Messia. Questo è il problema con tutti gli altri culti i cui fondatori hanno avuto diverse relazioni. I leader che sono venuti dopo cercano di dire che devono avere questi rapporti anche loro. Ecco perché il Padre ha Caino e Abele, perché per noi è molto chiaro che non siamo il Messia. Sì, il Padre ha trasferito a me la sua autorità, ma ciò non significa che io completo la sua missione perché la sua missione è già completa. Non c’è bisogno di completarla; e poiché io non sono il Messia, e non sono Dio, devo fare quello che Dio mi dice di fare quando si tratta della mia sessualità, ossia solo mia moglie. Lei è tutto ciò di cui ho bisogno. È tutto ciò di cui ho bisogno. Ed è una sposa di Cristo. Wow!
Pensiamo a qual è la differenza. Abbiamo il gruppo di J.M.S Chonmyonsok (?) il cui leader dice di essere il Messia e apertamente va a letto con tutte le donne che ci sono lì - almeno questo è quello che ho sentito. Poi abbiamo questo o quel gruppo, questa o quella forma di Buddismo, di pratica culturale, abbiamo questa o quella religione, i Mormoni etc. Qual è la differenza? La differenza è il frutto del Padre: noi, Caino e Abele. Noi sappiamo molto chiaramente che non siamo il Messia e non continuiamo una dispensazione che è già completata. Sapete perché? Perché noi non veniamo con il seme di Dio. Questo è quello con cui viene il Messia. Il Messia viene con il sangue e con il seme. Questo è ciò di cui tratta l’OSDP, l’Original Substance of Divine Principle. Collegarsi al lignaggio di Dio, al Suo seme.
Il motivo per cui Satana detesta che noi parliamo di queste cose è perché non vuole che sia sprigionato il potere della cerimonia dei 3 giorni. Non vuole che sia sprigionato. Ma voglio farvi una domanda sulla cerimonia dei 3 giorni. Eccola. Ho parlato della cerimonia dei 3 giorni alla Benedizione. Il 21 aprile, quando sono apparsi i 4 arcobaleni – un fenomeno che non è mai stato registrato – abbiamo parlato molto apertamente della cerimonia dei tre giorni: la donna sopra l’uomo il primo e il secondo giorno, e l’uomo sopra la donna il terzo giorno. Abbiamo spiegato la cerimonia dei tre giorni, di come marito e moglie si lavano usando il fazzoletto santo. Vedete, pensavamo che lavandoci con il fazzoletto santo ci pulivamo da tutti i peccati. Non abbiamo capito che ci rivestivamo di Cristo. Ecco perché i vostri figli non sono vostri figli. I vostri figli vengono da Dio, vengono dal seme di Cristo.
Se capite la cerimonia dei tre giorni guarderete i vostri figli in un modo diverso; se siete un figlio benedetto – non dico questo perché diventiate arroganti. Non siate arroganti. Non siete grandi per merito vostro! Siete grandi per il sangue che è in voi, e il potere che è in voi. Questo non ha niente a che fare con il vostro narcisismo personale. Ha a che fare solo col potere del seme che è in voi, il seme di Dio. Così non sto dicendo questo perché vi vantiate. Quanti di voi sapevano che il Fazzoletto Santo vi rivestiva del corpo di Cristo? E quando fate la cerimonia dei tre giorni siete uno strumento – uno strumento – per Dio per distruggere il sangue di Satana, per realizzare il Suo scopo sulla terra. Invece pensavate che serviva solo a lavare i vostri peccati. No, questo è quello che ha già fatto per noi il sangue di Gesù: lavare i nostri peccati.
Ora noi indossiamo Cristo, perciò i figli sono figli di Cristo. Capite cosa voglio dire? I vostri figli sono a distinti; non sono vostri. Sono di Dio. Non voglio mettervi nessuna pressione, ragazzi; non sto dicendo questo per farvi pressione, ok? Però dovete sapere chi siete. E lasciate che vi dica la realtà che nessuno vi sta dicendo. Quand’è l’ultima volta che vi siete guardati allo specchio come un figlio benedetto e avete detto: “Io sono figlio del Padre”? Quand’è l’ultima volta? Probabilmente non l’avete mai fatto in vita vostra. Quand’è l’ultima volta che vi siete guardate allo specchio e avete detto: “Io sono una figlia del Vero Padre”. Pensavate che fosse in senso metaforico. Questo perché non capite il potere della cerimonia dei tre giorni. La cerimonia dei tre giorni è l’armatura di luce, è l’arma di fuoco che distrugge e brucia il lignaggio di Satana; lo distrugge.
Più esaminiamo la cerimonia dei tre giorni, più l’Arcangelo si arrabbierà, perché non vuole che capiate. Non vuole che le donne capiscano che sono spose di Cristo, sono le spose del Vero Padre; che il loro marito è il figlio di Dio che si cura di loro ed è lo strumento attraverso il quale il Padre dimora nella loro vita. Non capiscono che i figli sono figli del Padre e che questo è ciò che ci unisce, col potere, con un solo spirito, in armonia. Vedete, preferite che nessuno parli di questo; preferite vivere comodamente, non affrontare questa realtà, questo problema e persino il corso che state seguendo. Preferite andare avanti col vostro segreto, il dubbio sul Padre, la vergogna, senza affrontarla e senza vergognarvi da dove venite. Proverete vergogna nell’ultima ora? Vi vergognerete di vostro Padre? E ora, se avete capito la cerimonia dei 3 giorni, il Padre è vostro padre. Siamo collegati dal sangue, dalla linea di sangue.
Ricordate il Fazzoletto Santo? Perché vi dicono di non scrivere sopra il vostro nome? Ora capite perché? Non dovete scrivere sopra il vostro nome perché il vostro progenitore, l’iniziatore del vostro lignaggio – la famiglia Mitzue, Hallison etc. - non siete voi, è Dio. Io credo che il Padre ci stia spingendo e tirando per sfidarci in un modo nuovo incredibile. Perché, lasciate che ve lo dica: se non superiamo questo problema, sarete perseguitati da questo per le prossime migliaia e migliaia di anni. I vostri discendenti saranno perseguitati da questo; lasceranno questo posto dicendo che non siete stati onesti con loro. Ma noi mettiamo le cose in chiaro ed è per questo che il Padre mi ha consacrato, e questo è ciò che devo fare. Perché è importante che capiate la verità di chi siete. Che usciate da quella che è diventata la “confort zone”, e analizziate profondamente questa cosa. Smettete di dire: “No. No. No”. Questo non si spiega nella base della quattro posizioni. Adamo ed Eva dovevano essere lì con Dio e i figli. No, non potete spiegarlo in questo modo. Non potete. Perché allora dovete spiegare la base delle 4 posizioni: Il padre qui, la madre qui e poi le 6 Marie. Come lo spiegate? Come spiegate questo? Non avete nessuna spiegazione. Zero!! Non ne avete nessuna. 
E questo è ciò che Satana ci fa fare. Ci fa provare vergogna, e vergognandoci noi nascondiamo la cosa più potente: capire la radice di chi siamo, da che sangue veniamo, che seme portiamo. Deponiamo la nostra arma di fuoco e Satana gioisce, perché voi vi vergognate. Satana gioisce perché deponete la spada per distruggerlo. Questo il motivo per cui, ora che i guerrieri di Cristo sono radunati qui, noi non ci vergogneremo dei Vangeli, non ci vergogneremo di nostro Padre. Non ci vergogneremo della linea di sangue. Non ci vergogneremo delle 6 Marie. Non ci vergogneremo della fondazione su cui poggiano le famiglie benedette: la cerimonia dei 3 giorni, il fazzoletto santo. Non ci vergogneremo di nostro Padre.
Se volete vergognarvi non venite qui. Vivete la vostra vita nella vergogna, nella vergogna segreta, e poi vedetevela col Padre quando morirete. Non aspettatevi che io vi aiuti. Vedetevela con lui. Il Padre ci sta spingendo ad andare molto in profondità. Ad accettarlo per chi lui è, perché io so che questo è alla radice della separazione stessa della Madre da lui. È alla radice. Ecco com’è. E io l’ho visto perché, come figli, noi l’abbiamo visto.
Ricordo una volta a Washington D.C. [ il Padre e la Madre] avevano una discussione, e la Madre ha tirato fuori questa questione e ha condannato il Padre per questo: “Se io non ti avessi salvato da questo, tu avresti avuto figli da tante, tante pance diverse”. Ecco cosa gli ha detto. E i figli erano lì e l’hanno sentito. Ma cosa abbiamo detto noi al Padre? “Padre, non ci importa”. Ecco cosa abbiamo detto. “Non ci importa; tu sei nostro padre e noi crediamo in te”. È stato interessante, perché quando la Madre mi ha sentito dire: “Non ci importa. Non mi importa. Per me non fa niente”, quando ha visto questo, è rimasta molto scioccata perché questo era tutto per lei. È la base della sua teologia di se stessa come salvatrice del Rev. Moon, come il Messia che ha salvato un uomo divenuto debole nella carne per realizzare la sua missione. Vedete, l’attuale teologia che sta venendo fuori deriva dalla vergogna del corso del Padre, della croce d’amore che lui ha dovuto percorrere. Ed è per questo che nessuno dei vostri leader ne vuole parlare. È per questo che nessun coreano tira fuori l’argomento. Se glielo chiedete, vi diranno: “Uh! sì, sì, non ne sappiamo molto”. Se vi accontentate di questo, accontentatevi pure. Io però non mi accontenterò di vendere mio Padre e di vergognarmi di lui. Lo capite? Perché lui non viene per far piacere a voi o per far piacere a me. Viene per fare una missione che è quella di uccidere la linea di sangue di Satana, distruggerla, sradicarla e porre il seme di Dio su questo pianeta.
Pregateci sopra. Pregate. Chiedeteglielo. Tutti i dubbi, tutte le vostre paure, tutte le vostre incredulità, tutte le vostre vergogne segrete. Pregate lui. Chiedete a lui. Chiedetegli se vi sto mentendo. Chiedetegli perché non c’è una risposta. Perché non c’è nessuna spiegazione. Perché c’è così tanta vergogna? Io non sono un figlio che mi vergognerò di mio padre. Io non mi vergognerò di lui. Perché – lasciate che vi dica una cosa – ogni singolo discepolo di Gesù Cristo ebbe vergogna di lui, ognuno di loro; ognuno di loro gli voltò le spalle, non appena stava per commettere suicidio e andare sulla croce. Ora è tempo di chiedere: in quest’ora finale, dove starò? 
So che mia moglie ha qualcosa da dire, ma sento proprio che dobbiamo pregare adesso. Preghiamo subito? Oggi non pregheremo per nessuno. Pregheremo per il Padre. Preghiamo per il Padre. Voglio chiedervi di scendere giù e unirvi a noi. Preghiamo per il Padre perché non dobbiamo vergognarci di lui; il mondo vuole che ci vergogniamo di lui, perché questa è la nostra forza….Quando abbiamo fiducia in lui, è il momento in cui abbiamo un vero potere contro Satana. Lui non ha nessun diritto su di noi, quando non ci vergogniamo. È per questo che gli arcangeli vogliono che vi vergognate del Padre, perché vogliono che non abbiate nessuna forza, e seguiate così i loro ordini come schiavi, e non capiate chi siete.
Hyung Jin Nim prega con passione:
Padre, ti ringraziamo. In questo giorno, Padre, vogliamo liberare il tuo cuore. Vogliamo che tu sia libero. Non più vergogna! Sono stanco della vergogna! Vogliamo che tu sia libero, perché tu sei nostro Padre. Tu hai percorso il cammino delle croci in modo che la Madre potesse stare, in modo che tutte le spose potessero stare nell’armatura di luce! Hai dato la tua vita per essere beffeggiato e disprezzato, diffamato e calunniato. In modo che noi tuoi figli potessimo trasformare il mondo e non vergognarci, potessimo trasformare il mondo non con la nostra forza, ma con la tua forza. Perché tu sei chi hai detto di essere, e sei chi so che tu sei.
Il tuo seme andrà avanti nel regno millenario. La tua gloria sarà in quelli che non hanno vergogna di te. In coreano la Bibbia dice che i figli di Noè si vergognarono delle sue parti basse. Il coreano è persino più chiaro. Fa che non siamo quel tipo di figli patetici che si vergognano di dove sono venuti. Non voglio essere un figlio patetico. Voglio essere un figlio potente in Cristo. Voglio essere tutto ciò che Dio desidera che io sia. Voglio avere su di me la consacrazione, il potere di distruggere le roccaforti di Satana e di stare sulla fondazione di potenza e autorità in Cristo.
Padre fa che scompariamo. Che smettiamo di bloccare chi tu sei realmente. Non m’importa se è la Madre o il nostro narcisismo. Che tutto si tolga di mezzo, in modo che tu possa stare senza vergogna e liberato. Sono stanco della cultura della nostra chiesa mondiale che si vergogna di te e segretamente ti odia. È una frode. Non è amore. Una frode totale, ed io rimprovero questo Satana, proprio in questo momento.
Padre, dacci la tua forza, la tua consacrazione e il tuo potere. Fa che capiamo la cerimonia dei 3 giorni. Fa che capiamo il potere del nostro rapporto con te, non con qualche stupida gerarchia, ma con te che sei venuto in questo mondo, il Dio della notte, il Creatore che è entrato in questo mondo, non per stabilire qualche base perfetta delle quattro posizioni, o per diventare un insegnante tipo John Gray, ma per sradicare il lignaggio di Satana e diffondere il Regno di Dio, i tuoi figli, il tuo seme. Noi siamo eredi orgogliosi del tuo seme. Siamo orgogliosi di essere lavati nel tuo seme e ricoperti dal tuo sangue, perché è il sangue di Cristo che ci rende liberi dal peccato e dal potere di Satana. Ed io l’ho, e loro l’hanno.
Grazie Padre. Rendiamo a te tutta la lode, la gloria e l’onore. Ti rendiamo tutta la lode. Padre, vogliamo avere esperienze con te, non vogliamo solo imparare cose su di te, o studiarti. Vogliamo avere esperienze con te. Io non mi vergogno di avere un rapporto intimo e stretto con mio Padre. Prego, in questo momento, che tu castighi qualsiasi spirito di vergogna, che tu lo distrugga e lo uccida. Noi saremo figli che vogliono cercare un rapporto intimo con te e avere te non per la religione, ma per il rapporto, l’amore, le relazioni vere, vere, vere. Padre, dacci esperienze di te. Facci sentire il tuo potere soprannaturale. Dacci esperienze di te. Vogliamo essere con te. Dimorare con te e sedere alla tua tavola. Ti ringraziamo, Dio. Rendiamo a te tutta la lode, la gloria e l’onore. Riportiamo questo nel nostro nome di famiglia benedetta centrale, e preghiamo nel tuo prezioso nome.

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